Domnica Cemortan, la ballerina moldava che la notte del naufragio della Costa Concordia al largo del Giglio si trovava a bordo della plancia della nave, difende il capitano Schettino. "Non fu lui a sbagliare, i suoi ordini erano stati chiari - ha detto a Pomeriggio 5 -. L'ultimo ufficiale della catena di comando comprese male l'ordine di Schettino, che dovette ripeterlo. Ma dopo pochi secondi urtammo contro le rocce del Giglio".