la protesta

Valle Camonica, il sindaco deve 1100 euro allo Stato: li restituisce in monetine da un centesimo | L'intervista

Il primo cittadino multato per avere presentato in ritardo di 20 giorni il rendiconto di spesa. "Quei soldi - dicono in Comune - erano destinati all'aiuto di famiglie con disabili"

Da Roma gli è arrivata una notifica inaspettata. Il sindaco di Malegno, borgo di 2000 anime in Valle Camonica, viene chiamato a restituire quanto incassato dal "Cinque per mille" dei suoi concittadini nel 2014 perché il rendiconto delle spese è arrivato in ritardo di 20 giorni. La legge è legge, per carità, ma al primo cittadino quella multa proprio non va giù - anche perché si tratterebbe di soldi destinati all'aiuto di famiglie bisognose, con disabili - e decide quindi di inscenare la sua personale protesta.
Ha riempito dei sacchi di juta con monetine da un centesimo fino all'ammontare della cifra richiesta dallo Stato: vale a dire esattamente 1.101,36 euro.