Cosa sarebbe una fiera senza classifiche? Quest'anno anche Tgcom24 vuole tributare i suoi personalissimi Oscar.
Premio "Sei bellissima": Destiny
La nuova avventura, in tutti i sensi, dei creatori di Halo ora sbarcati ad Activision è veramente sorprendente, soprattutto da un punto di vista estetico. Il mondo sembra reale, nonostante pulluli di alieni, e perfettamente coerente. Esplosioni, effetti di luce, combattimenti veloci e tattici allo stesso tempo, la possibilità anzi la necessità di giocarlo in compagnia. Se la next-gen ha un volto è questo.
Premio "come ti giocherei ora": Thief
Quando uscì tipo mille anni fa, chi scrive rischiò di essere bocciato all'esame di diritto penale pur di portare a termine le malefatte di Garreth. Il capostipite degli stealth games è tornato più bello e grosso che mai. E, sorpresa, pare proprio che la giocabilità sia quella di un tempo. Magari visivamente non sarà o massimo, ma la voglia di giocarlo è enorme. E per fortuna nessun esame in ballo.
Premio tamarro: Saints Row 4
Un presidente con un completo violetto e segretarie tettone? Alieni cattivissimi e con una pessimo carattere? Superpoteri tamarri? Ecco il gioco per voi. Divertente da matti, basta non prenderlo, e prendersi, sul serio.
Premio "come fanno a migliorarlo ogni anno": FIFA 14
Abbiamo provato Pro evolution ed è meglio della versione precedente. Purtroppo per lui FIFA ormai rasenta la perfezione. I difetti dello scorso anno, pochi, sembrano limati e la giocabilità, i movimenti, il feeling con la palla è eccezionale. Abbiamo testato anche la versione per Xbox One. Graficamente è mostruoso: Messi è indistinguibile dall'originale. Purtroppo il gioco era molto indietro, per cui sospendiamo il giudizio. Al momento giocatelo ancora sulle vecchie console.
Premio "finalmente un'idea": Murdered
Un gioco che inizia morendo. Questa sì che è un'idea. Se poi c'è di mezzo un investigatore fantasma che cerca di scoprire chi l'abbia ammazzato, le cose si fanno davvero interessanti (ok, chi ha detto Ghost Trick è un secchione). Un'avventura originale e ben raccontata. Peccato uscirà solo nel 2014.
Premio"grande è bello": Titanfall
Ammazzarvi come soldati non vi basta? Cosa c'è di meglio che dei robottoni. Titanfall è (solo) questo. Enormi sparatorie tra eserciti composti da umani e giganti. E non sempre vince il più grosso.
Premio "ne voglio ancora basta che sia sempre uguale": Call of Duty Ghost
Squadra vincente non si cambia. Ma con COD cominciamo a esagerare. Anche le scene più emozionanti sanno di già visto. Però è bello, grande, grosso e cattivo. Visti i fantozziani applausi a ogni proiezione pubblica, venderà da matti. Come al solito.
Premio "ma che storia è questa": Ryse
Oh, finalmente un gioco ambientato nell'antica Roma. Ehy, ma cos'è quel castello medioevale? Alla nostra domanda , lo sviluppatore ci ha dato degli italiani rompipalle. Non è colpa degli italiani se il livello visto, per quanto spettacolare, sembrava la versione Gladiatore di Salvate il soldato Ryanair, con tanto di catapulte e navi in fiamme. "A noi americani piace questo tipo di realismo" dissero. Contenti voi, basta che almeno la polvere da sparo la lasciate fuori.
Premio "stanotte non dormo": The Division
Il giorno del black friday, quello dello shopping compulsivo prenatalizio per intenderci, un'epidemia si diffonde a New York attraverso il denaro. La città collassa e solo un'agenzia creata negli anni Novanta potrà riportare l'ordine. Il gioco pare bellissimo, l'idea, che è di Tom Clancy, geniale. Però io per fare acquisti ora userò solo la carta di credito. Grazie eh.
Premio "copio quello che avrei dovuto fare io": Disney Infinity
Skylander ha fatto il botto con le sue miniature che prendono vita in un videogame. Tutti hanno pensato, quando uscirono, ma perché questa idea non l'ha avuta Disney? Detto fatto, due anni dopo arrivano i pupazzetti Pixar che entrano nello schermo. Non sono bellissimi, ma i bambini impazziranno. Per la gioia delle tasche dei genitori...
Il gioco di Suda 51 è come al solito fuori di testa e mischia tutto, dai samurai degli anni Settanta alla mafia italiana, dalle belle donne da sedurre a una pioggia insensata di sangue. Lo abbiamo intervistato e gli abbiamo chiesto se non si senta un po' Tarantino quando realizza questi giochi. "Me l'hanno detto, ma io assomiglio a Rodriguez". Niente da eccepire, bellezze desnude comprese.
Premio"pensavo peggio": Infamous Second Son
Il gioco della Sony non è mai stato un capolavoro. Questa terza incarnazione next gen non ci ha convinto, finché non l'abbiamo vista, a porte chiuse, in movimento. Beh, nonostante non ci sia uno straccio di idea originale, tutto sembra ultra ben fatto e ultra divertente. A febbraio vedremo se è stato solo un fuoco di paglia.
Premio "guida che ti passa": Forza 5
Mostruoso è l'unica parola giusta. Graficamente fa paura, le auto sono sempre di più e sempre più belle, personalizzabili all'eccesso. Ha un solo difetto: l'orribile titolo. Per il resto è il gioco di guida perfetto.
Premio"stai prendendo una brutta piega": Beyond two Souls
L'ultimo gioco di David Cage, autore dello splendido Heavy Rain e ancor prima di fahrenheit e unico vero regista dell'industria videoludica, sembrava un capolavoro annunciato. Ellen Page e Daniel Defoe insieme per un film interattivo ad alto tasso di emotività. E invece abbiamo messo le mani su una parte del gioco che ci ha lasciato interdetti. Grafica che va dall'eccellente definizione dei volti dei personaggi principali all'agghiacciante non dettaglio delle ambientazione, giocabilità a tratti arcade, emozioni azzerate dagli spari e da una piagnucolosissima Ellen Page. Speriamo fosse solo un livello non riuscito visto in una situazione non ideale, perché sarebbe davvero un brutto colpo.
Premio gioco della fiera: Watchdogs
Non c'è niente da fare. I francesi sono bravi a fare i videogiochi. Questo è un concentrato di idee, classe, divertimento. Il potere è controllo e tutto è controllabile ai nostri giorni. Basta un telefonino. Da queste premesse parte un super gioco che segnerà davvero un'epoca. Segnatevelo.
Altri premi:
Premio "prenditi un anno di pausa": Assassin's Creed black flag
Venderà da matti, ma la serie comincia ad avere il fiato corto. Abbiamo visto agrumi meno spremuti. Certo, bello è bello, ma...
Premio assente ingiustificato: GTA V
Quando sei una Rockstar non ti mischi con la plebaglia. Per ora può permetterselo, beato lui.
Premio masochismo inside: Dark Souls 2
Un gioco dove si muore ogni tre passi? E dove perdi tutto ogni volta? Sbagli una mossa e sei del gatto? Bellissimo.
Premio "meglio tardi che mai": Diablo 3 console Diablo.
Senza tastiera. Funzionerà? Si, da matti.
Premio "una puzzetta vi seppellirà": South Park the stick of truth
Si può evocare Gesù Cristo per fare il mazzo ai nemici. Dissacrante ed epocale.