PAURA E SPERANZA

Alpinisti dispersi, attesa per ripresa ricerche

Gran Paradiso, si spera in un miglioramento delle condizioni meteorologiche. I due, entrambi torinesi, sono stati visti l'ultima volta sabato alle 12, in vetta. Si apprestavano alla discesa

© Ap/Lapresse

Attesa per la ripresa, oggi, delle ricerche dei due alpinisti torinesi dispersi sul Gran Paradiso per il maltempo. Due squadre di soccorritori sono arrivate ieri sera al rifugio Federico Chabod, a 2.750 metri d'altezza, per ripartire da lì questa mattina e mettersi sulle tracce dei due.

Soccorso alpino valdostano e guardia di finanza di Entreves sono in attesa di una schiarita per poter ricominciare le ricerche dei due, Luca Corradi, aiuto istruttore Cai di snowboard alpinismo, e Paolo Barbieri, dispersi da sabato pomeriggio sul Gran Paradiso (4.061 metri).

In condizioni di scarsa visibilità e con oltre mezzo metro di neve caduta, le due squadre di soccorritori salite ieri a piedi al rifugio non hanno trovato traccia dei due, come neppure l'elicottero che ha svolto una ricognizione poco prima del tramonto. Sono due, in particolare, le possibili vie da perlustrare: quella di ascesa lungo la parete Nord e quella per il rifugio Vittorio Emanuele II (2.732 metri).

Nelle prossime ore le condizioni meteorologiche potrebbero rendere meno difficoltose le operazioni di ricerca. I due torinesi sono stati visti per l'ultima volta sulla vetta, verso le 12 di sabato, quando si apprestavano a scendere la parete Nord con gli sci dopo averla salita a piedi. Non sono mai rientrati al rifugio Chabod, dove avrebbero dovuto trascorrere la notte.