L'omicidio di Fabiana Luzzi, la sedicenne di Corigliano Calabro bruciata viva dal fidanzatino, è un gesto "orribile e violento che certamente esige una condanna precisa". Lo ha detto l'arcivescovo di Rossano-Cariati, Santo Marcianò. "Ora però - ha aggiunto il presule - mi auguro che si stronchino i toni accesi della rabbia e della vendetta e si trovino gesti di solidarietà, amore, perdono per non far sentire sole le vittime di questa tragedia".