Compie 30 anni la Gilera RV200, per i giovani degli anni 80 uno dei “miti” motociclistici dell’epoca, insieme alla “sorellina” 125. Fu presentata nel 1983 al Salone del ciclo e del motociclo di Milano, consentendo al marchio Gilera di raggiungere forse il suo momento di maggior popolarità. Per tenere viva la memoria della moto, un gruppo di appassionati si raduna ogni anno per celebrare l’RV-Day.
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Lo scorso fine settimana a Ciano di Zocca, nel modenese, si è svolta la terza edizione dell’RV-Day, con entrambe le cilindrate 125 e 200 della moto Gilera, celebre per la sua leggerezza e per l’agilità. Tre giorni sull’Appennino, da venerdì a domenica, 150 km percorsi soltanto nella giornata di sabato 18 maggio, peccato per la pioggia copiosa, che però non ha intaccato di un grammo l’entusiasmo degli “errevuisti”, la cui passione contagia non solo chi la moto l’ha posseduta da giovane nel decennio yuppie, ma anche ragazzi che all’epoca non erano ancora nati. L’entroterra modenese è un posto ideale per un raduno moto: strade tortuose, tornanti e salite, salendo da Zocca al lago di Suviana.
Un evento organizzato da www.gilera-rv200.it, più che un sito è un club che coltiva il mito della moto tutto l’anno, attraverso il certosino lavoro di restauro. E sono oramai tante le Gilera RV tornate a vivere con la completa restaurazione del telaio e di altre parti, grazie anche all’inesauribile magazzino pistoiese che, a 30 anni di distanza, ancora fornisce i pezzi di ricambio. Una delle sezioni più interessanti del sito, per veri appassionati, è proprio quella in cui viene spiegato passo passo il procedimento di smontaggio e ri-assemblaggio fai-da-te della Gilera RV200 e 125.