Con una collega di set con il fisico di Kerry Washington, qualunque moglie sarebbe gelosa. Se poi il copione prevede numerose scene di sesso, allora in famiglia volano i piatti. E' il caso di Tony Goldwyn, che da quando è entrato nel cast di "Scandal" ha iniziato ad aver problemi con la consorte, la scenografa Jane Musky. "Non guarda lo show - ha ammesso al talk show "Watch What Happens Live" - Insomma, neanche io la incoraggio a farlo".
Ma se la moglie di Goldwyn ha fatto proprio il motto "lontano dagli occhi, lontano dal cuore", diversa la situazione per le altre donne di casa. "Le mie due figlie (Anna e Tess ndr.) pensano che lo show sia divertente; disgustoso e divertente al tempo stesso. Mi mandano messaggi anche molto critici" ha spiegato l'attore, citando il caso in cui la figlia di 18 anni gli ha inviato una clip osè di "Scandal", con il commento Scusami?!.
Per Goldwyn le scene romantiche sono però solo una parte del lavoro e sul set il pericolo di un coinvolgimento fisico reale è scongiurato dalla presenza della troupe: "Se pensi che giri la scena di sesso in compagnia di 30 uomini sovrappeso che ti fissano... beh, è davvero sexy!".