"Non ne sapevo niente". Lo ha detto il presidente americano, Barack Obama, tornando sullo scandalo degli eccessivi controlli fiscali su alcuni gruppi conservatori legati ai Tea party. "Una cosa inaccettabile, i responsabili pagheranno", ha ribadito. Sulle telefonate intercettate dei giornalisti dell'Associated press, invece, ha affermato: "Ho piena fiducia nel ministro della giustizia". E poi: "Non devo chiedere scusa".
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