Gemelli diversi. Sono Opel Mokka e Chevrolet Trax, quest’ultimo pronto per il mercato italiano e con buone sensazioni dopo il successo della gemella. Tgcom24 ha provato Chevrolet Trax sulla tortuosa litoranea nei dintorni di Zara, in Croazia, traendone buone impressioni per l’efficienza della motorizzazione 1.7 turbodiesel e la dimestichezza della trazione integrale anche sullo sterrato e nel fango.
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D’altronde il nuovo Suv compatto di General Motors ha nell’agilità e nella maneggevolezza le sue migliori doti dinamiche. Chevrolet Trax è lungo 4,25 metri, con un passo di 2,55 che non promette molto in termini di abitabilità. E infatti si sta stretti seduti etro, i 5 posti sono una chimera, e allora gli ingegneri GM hanno lavorato sulla modularità, permettendo a Trax 8 possibili combinazioni di sedute. Di rilievo sono invece i dati sulla capacità: grande bagagliaio da 380 litri, tantissimi vani portaoggetti tra cui il cassetto sotto il sedile del passeggero anteriore e lunghezza di carico massima di 2,3 metri. Nella parte posteriore della consolle centrale, facilmente accessibile da chi siede dietro, si trova una presa da 230V utile per laptop e altri device elettronici. Di serie Chevrolet Trax ha le barre sul tetto che possono trasportare fino a 75 kg di carico.
La griglia anteriore di grande personalità serve a marcare la personalità Chevrolet, distinguendola un po’ dalla gemella Opel. Il Suv è più alto che largo (1,6 metri l’altezza), ma l’assetto beneficia di una dote rara nel segmento B: la trazione integrale on-demand, attivabile cioè soltanto quando serve la marcia con quattro ruote motrici. Il Suv va molto bene nell’offroad, anche in un percorso fangoso con buche che ci è stato appositamente preparato per farci scoprire le doti di questo piccolo 4x4, forte anche in frenata. Di serie Chevrolet Trax ha inoltre il controllo elettronico di stabilità con Hill Start per le partenze in salita, il controllo della trazione e quello per la marcia in discesa.
Il motore 1.7 diesel da 130 CV è generoso e duttile. Esprime potenza, soprattutto quando serve in ripresa e per tirarsi d’impiccio da qualche calo di regime. Ma i tecnici hanno badato anche all’efficienza e così per contenerne i consumi e le emissioni (davvero bassissimi) hanno un po’ frenato l’esuberanza dei 130 CV e allora, dopo 100 km di curve, la spia carburante dava ancora il serbatoio pieno! Solo per questa motorizzazione è disponibile anche un comodo cambio automatico. Un difetto di marcia è la rumorosità, che sale con l’aumento di giri e le performance dinamiche.
L’allestimento superiore prevede di serie Chevrolet MyLink, il sistema di infotainment in grado rendere disponibile il contenuto degli smartphone (fino a 5 sincronizzabili) sullo schermo touch screen a colori da 7 pollici. Mediante una presa USB collega anche dispositivi come lettori MP3, iPod e iPad, mentre un ingresso aux-in dedicato è riservato ai dispositivi e agli smartphone che non utilizzano la connessione USB o Bluetooth. Con l’iPhone è disponibile la funzione di assistenza vocale Siri, con la modalità Eyes Free per interagire soltanto con la voce e senza distrarre le mani dal volante. A listino in questi giorni, Chevrolet Trax beneficia di una promozione lancio che abbatte i prezzi da 19.150 a 16.800 euro (con permuta o rottamazione).