Il pm Letizia Ruggeri, che si occupa dell'omicidio della 13enne di Brembate di Sopra Yara Gambirasio, ha escluso ogni coinvolgimento di Mohammed Fikri. "La posizione dell'operaio marocchino per me era da archiviare su tutti i fronti. Il gip ha deciso di indagarlo per favoreggiamento, il che mi costringe a fare accertamenti ulteriori", ha spiegato. "Fikri però - ha sottolineato il pm - non c'entra niente: non ha visto niente, non ha partecipato a niente".
Parlando della pista del cantiere di Mapello, il pm Ruggeri ha detto: "L'ho scartata dal primo giorno, dopo di che era doveroso approfondire e abbiamo approfondito per scrupolo. Quel cantiere non c'entra niente, non più di qualsiasi altro cantiere nella provincia di Bergamo".
"I cani molecolari hanno sbagliato, è evidente, non è colpa dei cani ovviamente, a volte sono utili altre volte no, come nel caso di Laura Winkler. E poi il fiuto di un cane molecolare non può esser considerato una prova. Nulla in questa indagine - ha affermato - ha dimostrato che l'omicidio di Yara Gambirasio abbia avuto a che fare col cantiere di Mapello".