Quindici milioni di copie vendute in 50 anni di carriera. Prima con la major poi indipendenti con Artist First. C'è stato anche il cambio del cantante con Cristiano Turato. I Nomadi, capitanati dall'indistruttibile Beppe Carletti, sono più in forma che mai e annunciano tre giorni di concerti (dal 14 al 16 giugno) a Cesenatico. "Siamo come l'uomo mascherato - dice Carletti - non moriremo mai!". Verrà pubblicato anche un cd celebrativo "Nomadi 50".
Cinquant'anni di carriera, un bel traguardo. Vi spaventano le ricorrenze?
Non è stato facile arrivare a 50 anni. Il nostro è stato un percorso come fosse una pedalata continua con salite ma anche discese ma non possiamo lamentarci, meglio così che una calma piatta.
Dopo la morte di Augusto Daolio avete pensato di mollare?
Abbiamo pensato tante cose e non è stato facile capire quale direzione prendere perché indubbiamente Augusto è stato il leader indiscusso per vent'anni della nostra band. Allora non esistevano email e ci sono arrivate un sacco di lettere che ci incitavano a non mollare. Abbiamo scelto un altro cantante, e vi posso assicurare che non è stata una passeggiata, che potesse essere altra cosa rispetto ad Augusto. E' stato il momento di Danilo Sacco.
Perché dici che non è stata una passeggiata?
Comunque non volevamo assolutamente prendere un altro cantante che assomigliasse anche vocalmente ad Augusto. E' l'errore che hanno fatto i Litfiba quando si sono sciolti.
Ma poi Danilo è uscito dal gruppo...
Che botta! Abbiamo compreso la sua volontà di uscire dal guscio e tentare la carriera solista. Noi abbiamo trovato Cristiano Turato che oltre ad essere bravissimo è giovane e ha una cultura musicale più recente della nostra. Perciò abbiamo creato una nuova sinergia e devo dire che i risultati si vedono dai concerti che facciamo e anche i nostri fan hanno accolto con favore questo ingresso.
Come festeggerete?
Con una tre giorni a Cesenatico. Il 14, 15 e 16 giugno ci saranno non solo tre nostri concerti allo Stadio Moretti ma anche iniziative collaterali sparsi per la città come mostre, convegni e anche la partita di calcio Nomadi contro Nazionale Italiana Cantanti. In tre giorni di concerti suoneremo una sessantina di nostre canzoni e il biglietto per le serate sarà di 28 euro. Abbiamo cercato di contenere i costi anche per le famiglie che verranno a vederci. Non è un caso che abbia scelto proprio una cittadina a misura d'uomo.
E dopo il cd "Nomadi 40" arriverà "Nomadi 50"?
Certamente e non sarà il solito Best Of. Con Cristiano riarrangeremo dei pezzi e faremo un lavoro straordinario e nuovo. Penso uscirà tra qualche mese comunque, vogliamo fare le cose per bene e poi credo uscirà anche un dvd live della tre giorni a Cesenatico.