Minaccia il suicidio, salvato con un finto reality
Roma, messinscena della polizia con limousine e troupe televisiva al seguito
Le uniche condizioni che lo avrebbero fatto desistere dal gettarsi nel vuoto dalla finestra della sua camera erano che sul posto arrivassero dei giornalisti e una limousine per portarlo in uno studio televisivo e assicurargli la partecipazione a una trasmissione. Così i poliziotti hanno deciso di assecondarlo. E' successo a Roma, dove gli agenti hanno dovuto organizzare un finto reality per salvare un 28enne che minacciava il suicidio.
Voleva che ci fossero le telecamere - Il giovane, con tanto di coltello puntato sul cuore, non voleva sentire ragioni ed era ormai deciso a farsi del male o lanciarsi dalla finestra. L'unico modo per farlo desistere era quello di assecondare le sue richieste: la presenza della stampa e la possibilità di partecipare ad una trasmissione televisiva. Detto, fatto. In poco tempo sono arrivate sul posto una limousine e una troupe giornalistica con tanto di telecamere e microfoni.
E' stato disarmato mentre saliva sulla limousine - Una volta rassicurato sul fatto che l'auto l'avrebbe accompagnato ad una fantomatica trasmissione tv, il giovane si è convinto a scendere in strada, tenendo però sempre con sé il coltello. Mentre stava salendo sull'auto, approfittando di un momento di distrazione, un agente del Commissariato Ponte Milvio ha disarmato il ragazzo ed è riuscito ad immobilizzarlo. Il giovane è stato poi affidato alle cure del personale medico.
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