Tra le moto supersportive è una leggenda e dopo 12 anni Suzuki Hayabusa non smette di rappresentare l’universo sportivo della Casa giapponese. Oggi la Hayabusa si presenta completamente rinnovata, più moderna nel design e nei contenuti tecnici, con nuove pinze anteriori monoblocco Brembo e l’ABS, più un’innovativa frizione antisaltellamento che evita il bloccaggio della ruota posteriore in frenata.
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A restare immune è la personalità della Suzuki Hayabusa, che resta una delle moto più veloci al mondo. Il motore è il 4 cilindri 4 tempi di 1.340 cc, potentissimo, perché sviluppa quasi 200 cavalli a 9.500 giri – 197 CV per la precisione – e una coppia massima di 155 Nm. Una moto che gli ingegneri giapponesi hanno dovuto “frenare” con un limitatore di velocità. Ingegneri che hanno anche migliorato il sistema di iniezione elettronica, per permettere un’erogazione di potenza più lineare ai bassi e medi regimi. Hayabusa è anche una moto perfetta nella resa aerodinamica e ciò contribuisce a renderla così veloce, a dispetto della mole.
Con la sua figura da “falco pellegrino”, Suzuki Hayabusa è adesso anche più guidabile, perché accoglie il sistema che consente di scegliere tra tre modalità di marcia. Grazie a un selettore, il pilota può scegliere tra tre differenti mappature di controllo del motore, adattandone la condotta in base alle condizioni della strada e al suo stile di guida. Molto sofisticato il quadro strumenti, con 4 indicatori analogici che, tra l’altro, segnalano anche la marcia inserita e la mappatura del motore selezionata. Nuova Suzuki Hayabusa costa 14.900 euro, chiavi in mano.