Ancora un altro caso di bambini contesi: accade a Salerno dove due fratellini di 7 e 8 anni, finiti nel mezzo della disputa tra i due genitori separati, sono stati affidati al Tribunale dei Minori. E, come per il caso del bimbo di Padova, a "prelevarli" all'uscita di scuola si sono presentate quattro volanti della polizia.
Al centro della contesa familiare, come racconta "Il Corriere del Mezzogiorno", il padre accusato di aver molestato sessualmente i due bambini e la madre, accusata di sindrome da alienazione parentale (Pas), ovvero di aver fatto ai figli il lavaggio del cervello per metterli contro il padre. Per entrambi il Tribunale ha deciso la sospensione della patria podestà. A 35 giorni dall'allontanamento dei figli, avvenuto il 15 marzo, la donna, un'insegnante di 46 anni, dalla sua pagina Facebook, ha deciso di denunciare e raccontare l'accaduto.
Un video racconta la drammatica separazione - La donna ha denunciato alla Procura le modalità con cui i bambini le sono stati sottratti e ha conferma della sua testimonianza ha presentato un video, realizzato con il suo telefono cellulare. "Sono stata minacciata mentre mi sventolavano le manette dinanzi agli occhi - scrive la donna, ricordando l'arrivo, all'uscita di scuola, delle volanti che hanno bloccato la sua macchina, sulla quale si trovavano i figli - non riuscivo a calmare i bambini che avevano paura di morire. Avevo solo chiesto la loro collaborazione per poter parlare con loro, per tranquillizzarli e fare in modo che li seguissero senza avere paura. Uno dei miei figli impaurito ha chiesto piangendo che non gli fosse fatto nulla. Una situazione di violenza non adatta di certo alla loro età".