Una bambina di cinque anni è in fin di vita dopo essere stata brutalmente violentata e mutilata a New Delhi. Lo riferiscono le televisioni indiane. Ieri nello stato dell'Uttar Pradesh, un'altra bimba di sei anni era stata trovata morta in una discarica con segni di strangolamento e di stupro.
Ricoverata in rianimazione - La piccola era stata rapita dalla sua casa di Gandhi Nagar, nel sud est della capitale, alcuni giorni fa. Quando è stata ritrovata, aveva i genitali mutilati e diverse ferite sul corpo: ricoverata in ospedale, lotta contro la morte in rianimazione. I medici hanno riferito che ha riportato profonde lesioni interne per essere stata violentata con una spranga e che l'asportazione delle parti intime ha causato una grave infezione.
La polizia cerca un vicino di casa - I genitori, che provengono da una famiglia molto povera, hanno accusato la polizia di inerzia per non aver agito prontamente quando la bambina è scomparsa di casa. Dopo aver interrogato i residenti della zona, gli investigatori sono alla ricerca di un sospetto che è un vicino di casa della famiglia e che è sparito dopo l'accaduto.
Ieri altri due casi simili - L'India si trova ad affrontare una vera e propria escalation di violenze contro i minori e contro le donne. Ieri, a New Delhi, un maestro d'asilo ha abusato di un bambino di 5 anni che si trova in serie condizioni all'ospedale. L'insegnante lo avrebbe attirato nel bagno della scuola con la scusa di volergli dare del cibo e, dopo aver abusato di lui, lo avrebbe minacciato di morte intimandogli di non rivelare a nessuno l'accaduto. In serata ad Aligarh, città dell'Uttar Pradesh, una bambina di sei anni è stata gettata in una discarica dopo essere stata violentata e strangolata.