L'ex sindacalista e presidente del Senato, Franco Marini, ha ottenuto solo 521 voti sui 672 necessari per essere eletto presidente della Repubblica. Al candidato dei grillini, Stefano Rodotà, sono andate 240 preferenze, ben più dei 163 provenienti dai grandi elettori del M5S. Infine, le schede bianche sono state 104 e 18 le nulle. Una valanga, poi, i voti andati ad altri nomi: ben 122.