SENZA PACE

Paura in Israele, lanciati razzi dal Sinai

L'esercito sospetti di una azione a opera di Al Qaeda. L'aeroporto di Eilat sul Mar Rosso è stato chiuso

© Ap/Lapresse

Dal Sinai sono stati sparati quattro razzi verso Israele: uno è esploso in un cantiere di una casa a Eilat e un altro nella zona vicina alla località turistica israeliana, entrambi senza provocare vittime; gli ultimi due sarebbero caduti ad Aqaba, in Giordania. Secondo un alto ufficiale della riserva, i razzi sarebbero stati sparati da un gruppo filo-Al Qaeda attivo nel Sinai.

L'aeroporto di Eilat sul Mar Rosso è stato chiuso per precauzione. Il sindaco della cittadina, Meir Yitzhak Ha-Levy, ha precisato che nella zona di Eilat sono esplosi due razzi, entrambi in aree aperte. Finora non si segnalano vittime né danni. Negli istituti scolastici, gli studenti restano in zone protette. Ieri, ha detto ancora il sindaco alla radio militare, la città era affollata di turisti, in prevalenza israeliani, giunti per la Giornata dell'Indipendenza.