FACCIA A FACCIA

Milano, incontro tra Liliana Segre e Matteo Salvini

Il faccia a faccia si è svolto a casa della senatrice e si è tenuto col massimo riserbo. Il leader della Lega si sarebbe presentato accompagnato dalla figlia

Liliana Segre, memoria storica della Shoah, ha incontrato il leader della Lega, Matteo Salvini, a Milano. Il faccia a faccia, svoltosi a casa della senatrice, si è tenuto nel massimo riserbo per evidenti motivi di sicurezza, dopo le minacce ripetute che hanno portato il prefetto di Milano ad assegnare alla Segre una "tutela".

Salvini si sarebbe presentato accompagnato dalla figlia e non sarebbero state presenti altri rappresentanti di istituzioni.

Il faccia a faccia tra la senatrice a vita e Salvini arriva, dunque, dopo settimane di polemiche: prima quelle per l'astensione della destra sull'istituzione della cosiddetta commissione Segre, poi per le parole pronunciate dall'ex ministro dell'Interno a commento della notizia della scorta assegnata alla Segre per le minacce subite.

In quell'occasione il leader della Lega aveva detto: "Anch'io ricevo tante minacce", ma il paragone, sembrato ai più inopportuno, aveva acceso l'agone politico.

Così un'apertura all'incontro si era registrata da ambo le parti. E dalle parole, in meno di 24 ore, si è passati ai fatti.

Aggiornamento del 9 novembre: Matteo Salvini non ha confermato l'incontro con la senatrice a vita Liliana Segre: "Io gli incontri che ho li comunico. Gli incontri che non comunico io, per quanto mi riguarda, non ci sono", ha detto il leader della Lega. "L'incontro con la Segre l'avrò più avanti. Lo chiedo io. Quando avverrà? Presto", ha aggiunto.