Giornata mondiale

Fieri di essere single: anima gemella? No, grazie!

Gli “sfidanzati” sono spesso felici del proprio stato e non cercano un compagno a tutti i costi

E’ possibile essere single e nello stesso tempo sentirsi felici per il proprio status? A quanto pare sì e per una larga parte di chi vive questa condizione: il 55% degli “sfidanzati” dichiara infatti che ritrovarsi senza una dolce metà non è un problema o uno stato transitorio dal quale uscire appena possibile, ma una realtà da affermare con orgoglio. Soprattutto in occasione della Giornata Mondiale dei Single. che ricorre l’11 novembre. 

Secondo un sondaggio realizzato da StubHub, il marketplace di biglietti per eventi, oltre la metà degli “sfidanzati” è felice e addirittura fiero della propria situazione. Non a caso, la data scelta per celebrare chi vive per conto proprio a livello planetario è interamente composta dal numero più “single” che ci sia: il numero 1. L’11 novembre, che si può scrivere anche 11.11 è dunque il giorno più solitario dell’anno, e non va confuso con la Festa dei Single che ricorre il 15 febbraio, nata come replica al bagno di cuoricini e petali di rosa che si accompagna tradizionalmente a San Valentino, celebrato il giorno precedente, cioè 14 febbraio. 

La festa è nata nel 1993 in Cina per iniziativa di un gruppo di studenti dell'Università di Nanchin e in questo Paese ha presto assunto il carattere di giornata dedicata in particolare allo shopping più sfrenato, sia online che offline: in Occidente ha un carattere un po' diverso e sta acquistando popolarità crescente, anche se è sconosciuta ancora al 37% delle persone. 

In ogni caso, secondo il 46% degli intervistati il Singles’ Day è un giorno in cui celebrare l’orgoglio di essere single, e tutti i vantaggi che questa situazione sentimentale comporta: se per il 10% il vantaggio più grande è l’assenza di una suocera, è il maggior tempo a disposizione da dedicare alle proprie passioni a mettere d’accordo il 52% dei votanti. Insomma, il vecchio cliché del cuore solitario, accoccolato sul divano davanti alla tv ad affogare il senso di solitudine in una vaschetta di gelato,  sembra veramente aver lasciato il tempo che trova, come pure sono superate le vecchie abitudini di riciclare sui social foto vecchie di mesi (44% delle risposte), o di serate passate a rimpinzarsi di chicken nuggets nei peggiori fast food della città (18%). 

I single oggi sono soprattutto impegnati a godersi la loro liberta: c’è chi osa con il viaggio dei propri sogni (46%), da assaporare in tutta la sua magia come accade solo quando si viaggia non accompagnati: o chi invece preferisce passatempi più tranquilli come una giornata di coccole in una spa esclusiva (25%), con il cellulare rigorosamente spento, tra idromassaggi e champagne. 

E dal momento che il 24% afferma come pregio di questo status la maggior propensione a conoscere gente nuova, e un altro 12% vede nel Singles’ Day una scusa in più per uscire in cerca di compagnia, la piattaforma ha chiesto da quale artista si farebbero tentare per un appuntamento: al primo posto si è piazzata Shakira, che ha convinto oltre il 21% degli intervistati, seguita da Rihanna con il 16%. Sul fronte maschile, invece, il più gettonato si è rivelato Nek (14%). 

Infine: che cosa pensa chi continua a considerare lo status di single come una condizione da cui uscire appena possibile? Immaginando se stessi tra un anno esatto, ovvero nella Giornata dei Single del 2020, il  14% immagina di essere in ritiro spirituale tra le montagne, mentre un 12% ha fiducia nel futuro e si vede gioioso all’altare con la propria anima gemella.