IL RITORNO IN INDIA

Marò, Di Paola: "In India per senso del dovere"

Il ministro della Difesa ha spiegato che "la decisione del rientro in India dei due marò è stata una scelta sofferta e dolorosa ma in quel momento necessaria. Una scelta collegiale del governo"

© Ansa

Non hanno eseguito un ordine, ma è stato per senso del dovere. Così il ministro della Difesa Giampaolo Di Paola racconta le ultime ore in Italia dei due marò e spiega la loro decisione di tornare in India. "Salvatore e Massimiliano hanno responsabilmente fatto propria questa decisione. Non è vero che è stato un ordine, non è stata obbedienza a un ordine ma al loro senso di responsabilità e del dovere, alla loro parola data", ha detto Di Paola.

In questo modo, ha quindi spiegato il ministro, "anche loro con dolore hanno rispettato la divisa, spingendo indietro le loro emozioni e quelle delle loro famiglie".

"La decisione del rientro in India dei due marò è stata una scelta sofferta e dolorosa ma in quel momento necessaria. Una scelta collegiale del governo" ha spiegato Di Paola, a margine della cerimonia per l'anniversario dei 90 anni dalla costituzione dell'Aeronautica Militare. "Dico - ha quindi aggiunto il ministro - a Massimiliano e Salvatore che mi scuso che non sono stato capace di fare in modo che oggi fossero con noi in questa piazza".

Lacrime di commozione del ministro - Durante la cerimonia di Napoli per i 90 anni dell'Aeronautica il ministro Di Paola si è anche commosso per i due marò: quando ha nominato i fucilieri la voce si è increspata e dagli occhi sono spuntate le lacrime.

Sullo stesso tema