La Corte d'appello di Milano ha accolto la richiesta di legittimo impedimento avanzata da Silvio Berlusconi e ha rinviato l'udienza al 20 aprile per un'eventuale decisione sulla richiesta di sospensione legata all'istanza di remissione del procedimento. Respinta l'istanza di legittimo impedimento per i legali.
La Corte d'appello di Milano, dopo circa un'ora di Camera di consiglio, ha deciso di accogliere la richiesta di legittimo impedimento solo per Berlusconi ritenendo che l'impegno di questa mattina a Roma, e cioè la riunione dell'ufficio di presidenza del Pdl per valutare l'esito delle consultazioni, sia un impegno istituzionale legato alla formazione del governo. Impedimento che invece non sussiste per i difensori del leader del Pdl in quanto non hanno specificato l'importanza della loro partecipazione alla riunione di stamani.
I giudici hanno quindi rinviato il processo al 20 aprile per un'eventuale decisione sulla richiesta, ribadita di nuovo oggi in Aula, di sospendere il dibattimento in attesa della decisione della Cassazione sull'istanza di rimessione, affidata ieri alla VI sezione della Suprema corte. Secondo la Corte, la decisione di fermare il procedimento deve essere presa nel contraddittorio delle parti.