Nei panni di Bilbo Baggins l'attore Martin Freeman, protagonista del kolossal "The Hobbit", ne ha fatta di strada nella Terra di Mezzo. E a fine giornata i suoi piedoni da creatura fantastica non profumavano certo di rose e violette. "I piedi grossi erano abbastanza sgradevoli - ha dichiarato l'attore in un'intervista contenuta all'interno del dvd di "Lo Hobbit" - Quando faceva caldo diventavano molto sudati".
Per l'edizione home-video del film, l'attore ha svelato i retroscena del suo personaggio e in particolare le difficoltà incontrate nell'indossare l'ingombrante costume di Bilbo Baggins. "I piedi grossi ti danno delle informazioni sulla fisicità del personaggio, ti aiutano a capire come devi recitare la parte - continua Freeman nella clip - Non riesci a camminare normalmente. Con questa zavorra alla fine dei piedi la camminata diventa per forza buffa".
Per entrare e uscire dal personaggio, sul set l'attore era aiutato da due persone: "Si sedevano davanti ai miei piedi e srotolavano i piedonicome se fossero un piao di collant, fino a metà coscia. Ogni volta che dovevo toglierli per andare a pranzo o a fare altro dovevo affrontare tutta questa procedura".