Richard Gere torna al cinema dal 14 marzo con "La Frode" nei panni di Robert Miller, un magnate coinvolto in problemi familiari e finanziari. Nel cast anche Susan Sarandon e Laetita Casta. "Il mondo della finanza, un po' come quello del cinema, a un certo livello è come un club esclusivo. Una volta che sei dentro non ne esci più, diventi un intoccabile anche se sbagli", dice Gere che presenta a Tgcom24 in anteprima una scena del film.
Il magnate Robert Miller (Richard Gere), alla vigilia del suo 60esimo compleanno, sembra il ritratto del successo sia negli affari che nella vita familiare. Ma dietro la facciata dorata, Miller sta in realtà cercando disperatamente di vendere il suo impero finanziario a una grande banca prima che le frodi da lui perpetrate per anni vengano scoperte. Abile nel nascondere la sua reale situazione finanziaria alla moglie Ellen (Susan Sarandon) e alla brillante figlia ed erede Brooke (Brit Marling), Miller riesce anche a bilanciare la vita familiare con una relazione extraconiugale con la giovane e bellissima Julie (Laetitia Casta). Ma proprio mentre è a un passo dal chiudere la trattativa, un errore sanguinoso cattura l’attenzione del detective Michael Bryer (Tim Roth) della NYPD. In una disperata corsa contro il tempo, Miller dovrà cercare un modo per non perdere tutta la sua vita.