Berlusconi al Pdl: "Non manifestate per me"
Salta la sfilata organizzata davanti al Palazzo di Giustizia di Milano. Il leader del Pdl: "Ho chiesto di soprassedere a tale iniziativa per il rispetto che ho sempre portato alle istituzioni repubblicane"
E' saltata la sfilata silenziosa davanti al Palazzo di Giustizia di Milano organizzata dai parlamentari del Pdl per testimoniare la loro solidarietà a Silvio Berlusconi. E' lo stesso leader Pdl a dare la notizia: "Ho ritenuto, pur ringraziando di cuore tutti i parlamentari per la loro dimostrazione di fiducia e di affetto, di chiedere di soprassedere a tale iniziativa per il rispetto che ho sempre portato alle istituzioni repubblicane".
"Sono grato al segretario del Popolo della Libertà, che ieri a nome di tutti i dirigenti del movimento ha deciso che prima della riunione dei gruppi parlamentari convocata per domani a Milano si svolgesse una manifestazione di solidarietà, di vicinanza e di affetto verso di me", scrive Berlusconi.
"Sit-in sarebbe stato clamoroso" - "Ho visto però che i soliti giornali attribuiscono a me questa iniziativa, che invece è nata spontaneamente nel dialogo tra la base e i vertici del nostro movimento. In effetti questa mattina, mi sono state rappresentate le modalità con le quali si sarebbe svolta domani questa manifestazione a mio sostegno attraverso la partecipazione di tutti i parlamentari appena eletti alla pubblica udienza che domani mi vede interessato al Tribunale di Milano, al fine di chiedere in modo pubblico determinato e clamoroso, a nome di quel terzo degli italiani che la nostra coalizione rappresenta, il trasferimento di tutti i procedimenti che mi riguardano in altra sede diversa da Milano, giudicata in base ai comportamenti di questi ultimi diciannove anni pregiudizialmente nemica di Silvio Berlusconi, come persona e come leader politico".
"Sono innocente, verità prevarrà" - Nonostante tutto - conclude - continuo ancora a confidare che la verità sia più forte di ogni pregiudizio e di ogni strumentalizzazione politica anche da parte di chi deve pronunciare una sentenza in nome del popolo italiano in un procedimento che mi vede in base alla realtà dei fatti come incontestabilmente innocente".
Alfano riunisce i parlamentari a Milano - Il segretario del Pdl, Angelino Alfano, ha convocato gli eletti del partito a Milano. Tra i punti all'ordine del giorno, oltre ai prossimi passaggi parlamentari, l'esame della situazione politica e "le conseguenti determinazioni".
L'annuncio della Gelmini - Domani i parlamentari del Pdl saranno davanti al Palazzo di Giustizia per sfilare silenziosamente per testimoniare la loro solidarietà a Silvio Berlusconi. Così l'ex ministro Mariastella Gelmini aveva annunciato la manifestazione poi annullata.
Berlusconi: “Vogliono farmi fare la fine di Craxi“
Dal San Raffaele, dove rimarrà ricoverato almeno fino a lunedì mattina, e da dove ha chiesto ai parlamentari del Pdl di "soprassedere" dalla manifestazione organizzata per lunedì a Milano che era stata convocata dal partito per protestare contro i giudici del capoluogo lombardo, Berlusconi si è anche lasciato andare a uno sfogo, riportato da Il Giornale: “Vogliono farmi fare la fine di Craxi, vogliono farmi scappare”. Proprio come l’ex leader del Psi, che fuggì ad Hammamet, in Tunisia, dove morì, da latitante, Berlusconi si sente braccato: “Mi perseguitano, ho speso un patrimonio per i miei avvocati: e pensare che fino al ’94, alla discesa in campo, non avevo avuto alcun guaio”.
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