Milano, Museo della scienza: appuntamento con lo spazio
Da venerdì 8 novembre esposto il modello a grandezza del lanciatore spaziale VEGA, vettore per la messa in orbita dei satelliti artificiali europei
Milano: il Lanciatore VEGA esposto al Museo della Scienza e della Tecnologia
Venerdì 8 novembre alle 18.30 il Museo della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano presenta al pubblico il modello a grandezza naturale del lanciatore spaziale VV01 della prima missione VEGA che, a partire dal 2012 ha messo in orbita terrestre a 2000 metri di quota nove satelliti europei. Il razzo è esposto nelle aree esterne del Museo, accanto all’ormi celebre sottomarino Toti, e da sabato 9 novembre entra a far parte della collezione permanente de Museo: è quindi possibile ammirarlo nel normale percorso di visita e con lo stesso biglietto di accesso al Museo.
All’inaugurazione aperta al pubblico (Ingresso da Via Olona 6/bis) intervengono: Fiorenzo Galli, Direttore Generale Museo Nazionale Scienza e Tecnologia, Stefano Bianchi, Head Space Transportation Development Department ESA - Agenzia Spaziale Europea, Enrico Russo, Direttore Tecnico ASI - Agenzia Spaziale Italiana, Giulio Ranzo, Amministratore Delegato e Direttore Generale Avio S.p.A., Roberta Cocco, Assessore Trasformazione digitale e Servizi civici Comune di Milano, Fabrizio Sala, Vicepresidente e Assessore per la Ricerca, Innovazione, Università Regione Lombardia.
Le dimensioni del modello del VEGA, copia fedele dell’originale, sono imponenti: 30 metri di altezza per 3 metri di diametro. Ammirarlo è particolarmente emozionante perché il vettore è visibile nella sua collocazione naturale, ossia in verticale. Oltre al modello, che consente di completare il tema dei lanciatori affrontato nell’esposizione permanente dedicata allo Spazio, il pubblico può visitare l ’area espositiva, in una scenografia dinamica luminosa progettata per far rivivere i diversi momenti di funzionamento del lanciatore. Il percorso racconta, con un impatto fortemente emotivo, come il passato, presente e futuro delle applicazioni per la ricerca aerospaziale passano anche dalle competenze e dalla progettualità italiana, un patrimonio internazionalmente riconosciuto che va preservato e valorizzato. L’esposizione è accompagnata da immagini suggestive e infografiche che raccontano le caratteristiche tecniche della tipologia dei lanciatori VEGA, le varie fasi di cui si compone il lancio, il confronto tra i VEGA e i più importanti lanciatori passati, presenti e futuri.
Il modello esposto è la replica fedele in scala 1:1 del primo Vega, il VV01, che ha portato in orbita nove satelliti: gli italiani LARES e ALMA Sat-1 e sette piccoli satelliti della classe CubeSat. Una delle caratteristiche peculiari del piccolo lanciatore Vega è la sua flessibilità operativa: Vega è infatti in grado di effettuare sia missioni singole che multiple e di mettere in orbita contemporaneamente più carichi utili posizionandoli correttamente ad altezze e su orbite diverse. Lo sviluppo di Vega è iniziato nel 1998 ed è stato lanciato per la prima volta il 13 febbraio 2012. Nel 2013 è cominciata la sua vita commerciale.
Chi è appassionato di spazio può ora vivere un’esperienza unica in Italia, in quanto il VEGA è l’unico modello musealizzato nel nostro Paese: a livello europeo un’esperienza simile è possibile sono presso il Musée de l'Air et de l'Espace - Le Bourget di Parigi e alla Cité de l'Espace di Tolosa, che espongono lanciatori ARIANE a grandezza naturale. Si tratta degli unici casi al mondo in cui è possibile ammirare questi oggetti nella loro interezza e nella loro posizione naturale, quella verticale.
Partner istituzionali Regione Lombardia, Comune di Milano | Lighting partner ERCO | Lighting design Studio Pasetti
Tutte le informazioni su orari e prezzo dei biglietti sono disponibili sul sito del Museo della Scienza e della Tecnologia www.museoscienza.org.
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