Elfi, ninfe, folletti sono il sale del folklore e della cultura irlandese, un antico mondo magico che i suoi artisti non hanno mai dimenticato e hanno fatto conoscere in tutto il mondo. Giganti della letteratura quali W.B. Yeats e Samuel Beckett parlarono dei loro incontri con il popolo fatato irlandese.
Non c’è da sorprendersi se di tanto in tanto, girando per l’Irlanda, si trovano cartelli che ne segnalano il loro passaggio. E sono circa 60.000 i fairy forts - in italiano "forti fatati", antichi resti di costruzioni circolati - considerati da molti suolo sacro su cui non si deve costruire, anche perché un’antica credenza dice che chi rovina questi luoghi pregni di magia e di incantesimi si attira la sfortuna.
Gli alberi delle fate - Anche i Fairy trees, alberi sacri alle fate, sono veri e propri punti di contatto tra il mondo “magico” e il nostro, tanto che in Irlanda sostenere di avere avvistato un folletto come un Pooka o un Leprechaun vicino a uno di questi alberi non provocherebbe reazioni incredule. E Fairy trees si trovano anche presso la Hill of Tara o a Benbulben nella Contea di Sligo.
Musei dedicati al mondo magico - Attrazioni turistiche come il The Leprechaun Museum nella contea di Dublino oppure la Leprechaun Cavern a Carlingford, offrono ai visitatori un’impareggiabile esperienza interattiva per chi voglia scoprire l’oscura ma meravigliosa storia del folklore irlandese. Esistono anche diversi Fairy Trails in tutta l’isola d'Irlanda, percorsi che offrono esperienze magiche per tutta la famiglia come ad esempio The Loughcrew Fairy Trail nella Contea di Meath o The Well’s House Fairy Trail nella Contea di Wexford.
Per maggiori informazioni: www.irlanda.com