CRISI E EURO

Moody's: "Area euro resta vulnerabile"Tasso Btp però resta sotto la soglia del 5%

Dopo l'esito del voto l'attenzione nei confronti del nostro Paese è alta ma la Borsa riprende fiato

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Le prospettive della maggior parte dei Paesi dell'area euro "restano negative". Lo afferma l'agenzia di rating Moody's. "Come gli ultimi giorni hanno dimostrato - si legge in una nota - i mercati del debito sovrano dell'area euro restano vulnerabili a ulteriori shock di fiducia da parte degli investitori".

Per questi motivi l'agenzia di rating ritiene che "l'outlook per la maggior dei Paesi dell'area euro resti negativo per ora. Prerequisiti per un miglioramento - si precisa - non sono solo un periodo di calma, ma anche un'inversione di almeno alcune delle pressioni economiche e politiche". E anche se Moody's ha osservato un allentamento delle pressioni negli ultimi mesi, "la volatilità degli ultimi giorni prova che l'area euro resta vulnerabile".

Intanto dopo il crollo seguito all'esito del voto, mercoledì Piazza Affari ha rimbalzato: decisivo l'effetto dell'asta di Btp che ha scongiurato gli scenari peggiori evocati dai mercati. Il Tesoro ha fatto il pieno nella cruciale emissione di titoli e medio-lungo termine riuscendo non solo a evitare il peggio ma a spuntare un prezzo "congruo". Il tasso sul nuovo decennale è salito ai massimi da ottobre ma non ha sfondato la soglia critica del 5%. Così si raffredda anche lo spread scivolato fin sotto quota 340 punti base.