Tempo libero

Bicifi: il Festival della bicicletta

A Firenze due ruote d’avanguardia, campioni e gare aspettando i mondiali

© Ufficio stampa

Una grande festa della bicicletta, aspettando i mondiali di ciclismo: a Firenze tutto è pronto per inaugurare Bicifi, il festival dedicato alla bici che si tiene da venerdì 1 a domenica 3 marzo alla Fortezza da Basso 30.000 metri quadrati di superficie espositiva, 8 aree tematiche tutte sulla bicicletta, 3 aree spettacoli, oltre 100 eventi e poi gare, mostre, incontri sulla mobilità sostenibile, omaggi al Giro, esibizioni, animazioni, lounge bar.  

La manifestazione, (per informazioni www.bicifi.it) è un punto di incontro per professionisti, campioni del ciclismo, curiosi, appassionati ansiosi di vedere i mezzi più innovativi in procinto di entrare in commercio a fianco delle biciclette d’epoca provenienti dai musei di tutta Italia. C'è tanto spazio anche per i bambini desiderosi di imparare ad andare in bici senza rotelle - per loro c'è la “via le rotelle” spazio e insegnanti dedicati, domenica 3 marzo alle ore 11 – e per quelli più grandi che possono partecipare ad un mini corso di educazione stradale su un campo scuola allestito per l’occasione. Il divertimento è assicurato grazie alle animazioni sportive con l’uso del percorso di Gimkana Bike (dell’associazione sportiva Toscanabike) riservato a bambini e ragazzi e alla “Bike Show Arena” l’area delle esibizioni di MTB, Bike Trial, PUMP Truck.
Nello spazio espositivo “L’evoluzione della bici” si incrociano il passato e il futuro della bicicletta, con una selezione delle ultime novità della produzione ciclistica internazionale ed uno sguardo al futuro con prototipi progettati dai ricercatori dell’Università di Firenze e del Politecnico di Milano. E' esposta anche una bici superleggera: meno di 4 chili. E poi le biciclette che hanno fatto la storia del ciclismo, quelle da lavoro, quelle dei miti del ciclismo da Bartali a Coppi a Magni. In mostra oltre a questi “3 uomini d’oro”, ci saranno “Il Giro d’Italia” con l’omaggio a Vincenzo Torriani, “Le origini del ciclismo”, da Girardengo a Binda, “Cimeli e oggetti rari” dai musei di tutta Italia (fra cui il Museo del ciclismo Madonna del Ghisallo e quello di Bartali di Ponte a Ema).
Nel padiglione “Vintage”
in particolare c'è l’area intitolata a Bartali, il mito su due ruote che regala un’atmosfera amarcord; nel padiglione troviamo la bicicletta rivista attraverso gli occhi della moda e del design, a partire dagli accessori che oggi sono tornati di moda; poi per una pausa ci si potrà sedere al “Caffè dell’Eroica”. Per fare un viaggio nel mondo della bicicletta attraverso immagini, canzoni, racconti e versi c’è un modo davvero speciale: il “Palco a pedali”, ossia uno spettacolo per il quale agli spettatori è affidato il compito di produrre l’energia elettrica per alimentare luci e audio pedalando seduti su 128 biciclette modificate allo scopo e messe a disposizione del pubblico più attivo e partecipe. L’idea è di Andrea Satta, voce dei Tetes de Bois, gruppo romano che sperimenta questa performance già dal 2011. In programma ci sono reading, spettacoli musicali e omaggi teatrali.

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Molte delle attività si svolgono all’aperto, nella Piazza, che è il luogo delle premiazioni: sabato si consegnano le coppe ai vincitori della Granfondo Firenze De Rosa, 130 chilometri a cui partecipano oltre 2000 ciclisti provenienti da tutta Italia. La partenza è da Firenze sabato 2 marzo alle 10, e, passando per il centro storico, arriverà fino in Chianti per poi chiudersi in città, sullo stesso tracciato che vedremo poi ai Mondiali. E proprio a questo riguardo è il caso di dire “il Mondiale è già qui”: questo il nome della grande area in cui si presenta il Campionato Mondiale 2013 che si terrà in Toscana con appuntamento conclusivo il 29 settembre sul traguardo di Firenze. Con il visual trainer chiunque potrà provare l’emozione di correre il Mondiale sulle strade toscane.

Meno impegnative e aperte a tutti le pedalate di venerdì e domenica: l’1 marzo alle ore 18,30 "Firenze in bici è bella e intelligente” è un pedalata di circa un paio d’ore nel centro storico, patrimonio Unesco (organizzata dalla FIAB); domenica 3 marzo si può scegliere fra la “Pedalata dei PandaCiclisti” organizzata da WWF che prevede partenza dalle Cascine ed arrivo all'oasi WWF di Focognano a Campi Bisenzio e “Un Giglio in Bici” realizzata dall'Associazione Giglio Amico che permette di fare un percorso per le più belle piazze del centro storico di Firenze e di essere salutati in Piazza Signoria dagli sbandieratori del Corteo Storico del Comune di Firenze.

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