Sono stati condonati per effetto dell'indulto tre dei quattro anni di reclusione inflitti dal Tribunale di Bari all'ex ministro Raffaele Fitto, condannato per presunti illeciti in appalti. La notizia è stata diffusa solo nella tarda mattinata, quando il dispositivo della sentenza è stato messo a disposizione delle parti. Fitto è stato riconosciuto colpevole di corruzione, illecito finanziamento ai partiti e abuso d'ufficio.