Assumere integratori di acido folico nelle primissime settimane di gravidanza può ridurre il rischio che il bebè soffra di autismo del 40 per cento. Lo dimostra uno studio della Columbia University pubblicato sul Journal of the American Medical Association.
La ricerca - Lo studio ha considerato oltre 85 mila bambini e dati sul tipo di integratori assunti in gravidanza dalla mamma e in quale fase della gestazione. L'acido folico è un integratore usato in gravidanza in quanto permette di prevenire una grave malformazione dello sviluppo, la spina bifida.
Gli esperti hanno monitorato il campione di bambini per alcuni anni e diagnosticato 270 casi di autismo e malattie affini. E' emerso che i figli delle donne che avevano assunto acido folico all'inizio della gravidanza, tra quarta e ottava settimana avevano un rischio di autismo ridotto del 40 per cento.