Il Centro Operativo della Dia di Roma ha sequestrato beni per 15 milioni ad Alfredo Bizzoni, pregiudicato per reati in materia di armi e stupefacenti. Al piccolo imprenditore, già arrestato nel 1995 perché ritenuto coinvolto nella preparazione delle stragi mafiose del 1993, sono state sequestrate numerose proprietà immobiliari, autovetture e società nel settore dell'abbigliamento, degli alimentari e della diagnostica sanitaria.