Al Pacino e altre star di Hollywood sono state premiate a Berlino nell'ambito della 48.ma edizione delle Golden Camera assegnate dalla rivista "Tv Hoerzu". Oltre a Pacino (premio alla carriera) tra le celebrità insignite ci sono state Sigourney Weaver (miglior attrice internazionale), Clive Owen (miglior attore internazionale) e Joe Cocker (premio alla carriera).
Pacino ha confessato che gli piacerebbe ''lavorare una volta a Berlino'', per avere ''un po' di tempo per vedersi la città e i dintorni'' e anche perché, ha rivelato, sua figlia vive qui. ''E' produttrice cinematografica e sta lavorando a un nuovo progetto - ha aggiunto -. Sa molto di più di come si fanno i film di me. Se lei rimane, verrò di sicuro più spesso".
La Golden Camera per la migliore attrice internazionale è andata a Sigourney Weaver, che ha ricevuto il premio commossa. ''E' un grande onore per me essere premiata in Germania'', ha detto ringraziando, in tedesco, tutte le tante doppiatrici che ''mi hanno dato la voce qui''. L'eroina di "Alien" ha detto che Ernst Lubitsch è il suo regista tedesco preferito, e si è poi profusa in lodi per il teatro tedesco dicendosi entusiasta di un pezzo di Brecht visto al Berliner Ensemble, il vecchio teatro di Bertolt Brecht.
Il premio per il migliore attore internazionale è andato invece all'inglese Clive Owen, che ha ricordato il periodo in cui, prima della caduta del Muro, recitava in teatro con sua moglie a Berlino. Fra gli altri premiati nelle altre categorie anche il cantante Joe Cocker.