Duplice omicidio nel primo pomeriggio in un centro commerciale de L'Aquila. L'assassino dopo aver sparato con una pistola alla ex e al nuovo compagno si è consegnato ai carabinieri. Il movente sarebbe di tipo passionale. Sul posto oltre alle forze dell'ordine sono presenti due ambulanze. I protagonisti del tragico evento sono tutti albanesi.
Gli investigatori hanno interrogato alcuni testimoni per ricostruire la dinamica del duplice omicidio. La sparatoria è avvenuta nel parcheggio.
La donna si chiamava Orjeta Kaplani, 35 anni, ed è stata uccisa mentre si trovava dentro una Opel. Il compagno invece è stato colpito alle spalle fuori dall'auto, probabilmente, mentre tentava di fuggire.
E' stata un'esecuzione in piena regola
E' stata una esecuzione in piena regola innescata dalla gelosia. Kapllani Burhan, il 48enne omicida ha atteso nel parcheggio del supermercato la sua ex moglie, Boshti Hrjeta, con la quale aveva avuto 4 figli, e il suo nuovo compagno, Hana Shpetin: appena i due sono saliti sulla Opel Zafira si è avvicinato e ha sparato alla donna uccidendola con un colpo vicino all'orecchio. Il compagno a quel punto ha tentato la fuga, ma l'omicida dopo un primo colpo andato a vuoto lo ha colpito alla nuca. La dinamica successiva dei fatti non è ancora chiara ed è al vaglio dei carabinieri: la pistola, una calibro 22, è stata ritrovata in un fosso a 300 metri dal luogo del delitto, quindi l'omicida potrebbe essere scappato e poi fermato, mentre alcuni testimoni affermano si sia consegnato. La donna aveva una causa di separazione in corso. Stando ad alcune testimonianze l'omicida ha una azienda di marmi ed è in ottime condizioni economiche. L'uomo è in caserma e si sarebbe chiuso in un mutismo.