Un commando ha assaltato questa mattina un furgone portavalori sulla statale 16 che collega Lecce a Maglie. Il gruppo di rapinatori ha sparato utilizzando kalashnikov e ha dato alle fiamme camion e vetture per bloccare le strade. Illese le due guardie giurate che erano a bordo del portavalori. Il colpo però è fallito e i rapinatori si sono dati alla fuga senza il malloppo, grazie al coraggio e al sangue freddo di uno dei vigilantes.
Il commando, composto da 5-6 persone giunte sul posto a bordo di due Bmw, non è riuscito a portare a termine il colpo: il furgone portavalori della Sveviapol ha infatti resistito all'assalto mentre le due guardie giurate rimanevano all'interno. L'episodio è avvenuto nei pressi dello svincolo per Galugnano. Il portavalori pare che trasportasse soldi da distribuire negli uffici postali.
All'arrivo del furgone portavalori i componenti del commando, che avevano posizionato due camion mettendoli di traverso e in fiamme, uno per ogni senso di marcia, hanno cominciato a sparare contro il mezzo blindato. Ma il furgone raggiunto da una pioggia di proiettili, ha resistito mentre le due guardie giurate, all'interno, sono rimaste al loro posto, senza scendere. Il commando ha quindi deciso di abbandonare il luogo dell'assalto e ha dato alle fiamme, abbandonandola, una delle due Bmw a bordo della guale i componenti della banda erano giunti.
I banditi si sono quindi allontanati utilizzando l'altra Bmw e dirigendosi verso Martignano dove poi, nei pressi di un casolare, è stata trovata la seconda vettura, data alle fiamme. Nessuna traccia - al momento - dei banditi che si sono dileguati nelle campagne circostanti. Sul posto sono intervenuti i carabinieri del Nucleo investigativo della Scientifica, polizia e vigili del fuoco.
Il coraggio di un vigilantes spariglia i piani dei ladri
E' stata la prontezza di riflessi della guardia giurata che era alla guida del portavalori blindato - preso d'assalto stamani da un commando armato di kalashnikov sulla strada statale 16 che collega Lecce a Maglie - a sventare la rapina, riuscendo a portare il furgone blindato fino alla stazione dei carabinieri di Lizzanello e a mettere così in fuga i banditi.
A quanto si è saputo, infatti, il vigilante che era alla guida del blindato della 'Sveviapol', quando ha visto il fumo denso che avvolgeva la carreggiata e un'auto, una delle due Bmw utilizzate dai banditi, che affiancava il mezzo, incurante dei colpi di kalashnikov che i malfattori avevano cominciato a sparare contro il furgone, ha fatto una improvvisa inversione di marcia, immettendosi in uno svincolo per San Donato.
Ha quindi percorso contromano e a velocità sostenuta la strada, fino a raggiungere la stazione dei carabinieri di Lizzanello che nel frattempo erano stati allertati via radio.