La passata edizione di "X Factor" non verrà solo ricordata per la vittoria di Chiara ma anche per l'acceso scontro di Arisa contro Simona Ventura. La cantante le aveva urlato "sei falsa ca...!". "Sono una che perdona ma non dimentica. Ho la memoria di un elefante. Non parlo di Arisa, mi sembra già abbastanza colpita, non serve accanirsi. Ma mi rimane sempre quel retrogusto che non fa dimenticare", dice la Ventura a Chi.
"Si è scusata, ha detto che non pensava quelle parole, vicenda chiusa, - spiega Supersimo - anche se ritengo non accettabile il fatto di aver discusso il metodo del programma, su cui tutti abbiamo fiducia".
Poi i toni si fanno più morbidi quando la conduttrice parla del suo "pupillo" Davide arrivato al terzo posto: "Sono contro l'idea che un ragazzo debba essere per forza bello e dannato, senza l'obiettivo di un lavoro e senza ideali. Uno che si dà da fare riparando caldaie ci offre un'immagine migliore dei giovani. E, come Davide, ce ne sono tanti, una maggioranza silenziosa che rappresenta il futuro dell'Italia. Questi ragazzi non vengono raccontati dai media perché fanno notizia più spesso i cattivi esempi. Ha tutti gli occhi puntati addosso, è anche molto bello e piace alle ragazzine e alle donne più grandi. Per me è come un figlio e il suo successo è il nostro perché, grazie a Dio, siamo in molti a credere in lui".