CD Projekt Red ha ceduto al suo co-fondatore, Michał Kiciński, la piattaforma di distribuzione digitale GOG.com, specializzata nella vendita di videogiochi per PC senza protezioni digitali. L'operazione prevede l'acquisto del 100% delle quote per un totale di 90,7 milioni di zloty polacchi, pari a circa 21,4 milioni di euro. La piattaforma ospiterà i prossimi titoli di CD Projekt Red, ma opererà in modo indipendente.
GOG.com, noto per puntare su videogiochi privi di sistemi di protezione che limitano l'uso del software e per il lavoro di preservazione dei videogiochi storici, ha operato per oltre 17 anni all'interno del gruppo di CD Projekt Red, sviluppatrice delle saghe di The Witcher e Cyberpunk. Con il passaggio di proprietà, la società polacca intende concentrare ulteriormente risorse e attenzione sullo sviluppo dei videogiochi, mentre la piattaforma continuerà in autonomia.
A confermarlo è stato Michał Nowakowski, co-amministratore delegato di CD Projekt Red: secondo il manager, la vendita permetterà all'azienda di focalizzarsi su una "tabella di marcia ambiziosa" e sull'espansione dei suoi franchise con nuovi prodotti, sottolineando che GOG.com finirà "in ottime mani". Nowakowski ha ringraziato inoltre il team della piattaforma per la collaborazione e ha assicurato che le prossime uscite di CD Projekt Red saranno disponibili anche su GOG.
Il nuovo proprietario ha ribadito che il negozio digitale continuerà a difendere i valori di "libertà, indipendenza e un autentico senso di proprietà", in un mercato PC che si muove sempre più verso "client obbligatori ed ecosistemi chiusi". Kiciński ha aggiunto di aspettarsi che i futuri videogiochi di CD Projekt Red arrivino regolarmente sulla piattaforma, consolidandola come uno dei principali punti di riferimento per acquistare i capitoli delle serie di The Witcher e Cyberpunk.
Kiciński ha anche richiamato l'attenzione sul ruolo di GOG nella preservazione dei classici: da "giocatore esperto", ha spiegato di tornare spesso ai videogiochi storici e di credere che i titoli "senza tempo" possano offrire soddisfazioni pari alle nuove uscite. Oltre ai classici, Kiciński sostiene che la piattaforma continuerà a cercare nuove produzioni dallo "spirito retrò", anticipando che alcuni progetti su cui è personalmente coinvolto dovrebbero arrivare su GOG nel corso del 2026.
Negli ultimi anni, GOG.com è stato citato anche per alcune scelte editoriali e aziendali: da un lato, la volontà di garantire agli utenti maggiore libertà d'acquisto e fruizione, mentre dall'altro spicca l'impegno nel mantenere i videogiochi compatibili con sistemi moderni e futuri attraverso iniziative dedicate alla conservazione digitale.