La donna si è allontanata dalla virtù e dalla famiglia: per questo faccia autocritica quando si parla di femminicidio. E' in sintesi il messaggio contenuto in un volantino comparso sulle porte della chiesa di San Terenzo a Lerici (Spezia). Il manifesto, affisso da Don Piero Corsi, già noto per le sue posizioni estreme, si apre con il titolo: "Donne e il femminicidio facciano sana autocritica. Quante volte provocano?".
Andando alla messa di Natale, i parrocchiani tutto potevano aspettarsi fuorché questo. Ad accoglierli sul sagrato, a due passi dal presepio, il parroco ha affisso l'estratto dalla lettera apostolica "Mulieres dignitatem" commentata dall'editorialista del sito Pontifex.it. Sostanzialmente, il volantino "accusa" le donne di meritarsi il peggio per essersi allontanate dalla virtù e dalla famiglia.
Un messaggio che è stato subito bollato come inaccettabile, soprattutto il giorno di Natale, dai parrocchiani. Non è la prima volta che Don Piero Corsi si fa notare per le sue iniziative discutibili: tempo fa aveva dedicato fogliettoni satirici contro l'Islam e contro gli immigrati appesi alla porta della chiesa.