
Sale la tensione tra Cina e Taiwan. Pechino ha annunciato l'avvio di esercitazioni militari, con munizioni vere, intorno all'isola con l'obiettivo di testare quella che ha definito la "prontezza al combattimento" e per inviare un "serio avvertimento" contro qualsiasi tentativo di indipendenza di Taiwan. Il governo di Taipei ha condannato le esercitazioni, accusando la Cina di "intimidazione militare".
L'esercitazione -
Secondo quanto comunicato dal Comando delle zone orientali dell'Esercito popolare di liberazione, Pechino "utilizza cacciatorpediniere, fregate, caccia, bombardieri e droni" nell'ambito delle esercitazioni militari, che comprendono "colpi con munizioni vere su bersagli marittimi a nord e a sud-ovest di Taiwan".
L'escalation dopo il 2022 -
La Cina ha intensificato significativamente le esercitazioni di accerchiamento di Taiwan dal 2022, in seguito alla visita a Taipei dell'allora presidente della Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti Nancy Pelosi, che ha rappresentato una significativa dimostrazione di sostegno a Taiwan e ha fatto infuriare la leadership di Pechino. Le ultime esercitazioni, denominate "Just Mission 2025" ("Missione Giustizia 2025"), sono divise in cinque blocchi attorno all'isola, tra cui lo Stretto di Taiwan, a nord, sud-ovest, sud-est ed est di Taiwan.