Non ce l'ha fatta il freerider romano di 31 anni rimasto coinvolto nel pomeriggio di sabato in un incidente sulla Marmolada. L'uomo, Edoardo Conti, è morto all'ospedale Santa Chiara di Trento, dove era stato trasportato in condizioni critiche dopo essere stato travolto da una valanga. Secondo quanto ricostruito, stava percorrendo un traverso a una quota di circa 2.700 metri, sotto Punta Rocca, quando si è verificato un distacco che lo avrebbe investito, facendolo precipitare oltre un salto di roccia e trascinandolo in uno dei numerosi crepacci presenti nella zona. In Val di Susa poi c'è stata una valanga a Claviere ma non sembra che ci siano persone coinvolte.
L'allarme e le operazioni di soccorso -
A lanciare l'allarme sono stati gli amici che si trovavano inizialmente con lui e che, dopo circa mezz'ora senza riuscire a mettersi in contatto, hanno richiesto l'intervento dei soccorsi. La Centrale unica di emergenza ha allertato la stazione Alta Fassa del Soccorso alpino e chiesto l'intervento dell'elicottero che, durante un primo sorvolo, ha subito individuato la valanga che scaricava dentro un crepaccio.
Sono state pertanto trasportate sul posto - con un elicottero da lavoro messo a disposizione per l'operazione - due unità cinofile da impiegare nelle ricerche, una del Soccorso alpino e l'altra della Polizia. Intanto gli operatori della Stazione Alta Fassa sono stati a loro volta trasportati in quota e hanno iniziato l'attività di sondaggio. La bonifica portata avanti lungo tutto il corso del pomeriggio ha riguardato sia la valanga nel suo insieme che il fondo del crepaccio, con un totale di dieci operatori impiegati, otto della Stazione Alta Fassa e due della Stazione di Moena, escluse le già menzionate unità cinofile.
Il 31enne è stato infine individuato all'interno del crepaccio, in un punto estremamente profondo. L'elicottero ha dunque sbarcato sul posto l'equipe sanitaria, mentre i soccorritori presenti procedevano alla difficoltosa estrazione dello sciatore, che è stato elitrasportato d'urgenza dapprima in piazzola a Canazei, dov'è stato intubato, e successivamente, in gravissime condizioni, all'ospedale Santa Chiara di Trento, dove è deceduto alcune ore dopo.
Valanga in Val di Susa -
Nessuno sciatore è stato al momento trovato durante le ricerche scattate a Claviere, in alta Val di Susa, dopo la caduta di una valanga. Lo confermano le stesse fonti dei soccorritori che in un primo momento avevano ipotizzato la presenza di due persone sotto la neve. Era stato un testimone a riferire ai soccorritori di aver visto alcune persone coinvolte, facendo scattare le ricerche, che al momento hanno dato però esito negativo. La valanga si è staccata in un tratto di fuori pista.