Non basta scegliere l’oggetto giusto e curare l’incarto: anche il modo in cui si consegnano i regali può fare la differenza. A sottolinearlo, a “Mattino Cinque”, è Paolo Borzacchiello, esperto di intelligenza linguistica, che invita a prestare attenzione alle parole con cui accompagnare i doni di Natale.
"Spesso facciamo pacchetti bellissimi e poi li roviniamo dicendo cose tipo 'è un pensierino, una sciocchezza, se non ti piace puoi cambiarlo'. Tutto questo, purtroppo, disintegra il regalo", sottolinea, svelando che è persino meglio non dire nulla.
"A volte la scelta migliore è il silenzio. Altrimenti si può dire 'ho pensato a questa cosa per te'", suggerisce, per far capire che dietro c’è stata attenzione, indipendentemente dal prezzo.
Per Borzacchiello, infatti, il valore simbolico nasce proprio dal linguaggio: "Le frasi che incolliamo al regalo influenzano il modo in cui viene percepito". Per questo, conclude, scegliere bene cosa dire – o decidere di non dire nulla – può rendere un dono ancora più significativo.