Barry Manilow dovrà sottoporsi a un intervento chirurgico per rimuovere una lesione cancerosa al polmone sinistro, motivo per cui ha rinviato i concerti programmati per gennaio.
Tumore al primo stadio -
L'82enne artista, famoso per la sua canzone "Mandy", ha condiviso la notizia su Instagram, specificando che i medici hanno individuato il problema "in una fase molto precoce" grazie a una risonanza magnetica, effettuata dopo un periodo prolungato di bronchite. Manilow è fiducioso di non necessitare né di chemioterapia né di radioterapia. Il suo staff ha comunicato che si tratta di un tumore al primo stadio e che l'intervento è previsto per la fine di dicembre. L'artista pianifica di tornare sul palco durante il weekend di San Valentino, con concerti a partire dal 12 febbraio a Las Vegas, mentre le esibizioni nelle arene riprenderanno il 28 febbraio in Florida.
Zona cancerosa al polmone sinistro -
"Come molti di voi sanno, di recente ho avuto sei settimane di bronchite seguite da una ricaduta di altre cinque settimane", ha scritto Manilowsui social. "Anche se la bronchite era guarita ed ero tornato sul palco al Westgate Las Vegas, il mio meraviglioso medico mi ha prescritto una risonanza magnetica solo per assicurarsi che tutto andasse bene. La risonanza magnetica ha rilevato una zona cancerosa sul mio polmone sinistro che deve essere rimossa".
Niente chemioterapia -
Per fortuna la diagnosi precoce gli dovrebbe evitare terapie invasive. "Dopo l’intervento, i medici hanno prescritto un mese di convalescenza. I medici non credono che si sia diffuso e sto facendo degli esami per confermare la diagnosi", ha aggiunto Manilow . "Quindi, è tutto. Niente chemio. Niente radiazioni. Solo brodo di pollo e repliche di ‘I Love Lucy'".