Un viaggio che continua, quello del Maestro Franco Zeffirelli. Il best seller "La vicina di Zeffirelli" (De Nigris Editore) di Gaia Zucchi ha ispirato la serata speciale svoltasi al Teatro Manzoni di Roma lo scorso 18 dicembre, celebrando la figura di Franco Zeffirelli (1923-2019), regista e scenografo di fama internazionale, capace di coniugare la grande tradizione culturale italiana con una visione estetica universale.
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Le sue opere, definite "poesia visiva", rimangono ancora oggi un punto di riferimento per l'intero mondo artistico. L'happening ha onorato il Maestro attraverso una prospettiva femminile e solidale. I punti chiavi dell'iniziativa sono ruotati attorno alla figura chiave dell'attrice Gaia Zucchi, che per oltre vent'anni è stata vicina di casa, nonché amica, del grande Zeffirelli. Lei ha ideato la serata condividendo aneddoti e storie vissute in vent'anni di frequentazione con il regista, ma non solo. Un racconto di vita che ha toccato momenti commoventi, argomenti di rara intensità e profondità, ed altri incontri decisivi, in bene ed in male, avuti nella sua carriera. Non sono mancati, ovviamente, divertimento e tanta ironia. Sul palco si sono alternate diverse interpreti insieme ad altri ospiti, in un dialogo intergenerazionale coordinato dalla regista Anna Testa.
Una serata unica, che ha visto on stage alcune delle interpreti più amate: Benedicta Boccoli, Fanny Cadeo, Alexandra Celi, Federica Cifola, Giulia Di Quilio, Daniela Fazzolari, Antonella Ponziani, insieme alla stessa Gaia Zucchi. Con loro, anche Andrea Di Bella ed Ezio Natale.
L'evento ha esplorato il valore della memoria, la narrazione al femminile e l'arte vissuta come missione, trasformandosi in un vero “manifesto di rinascita culturale”. L'iniziativa è preludio a nuovi progetti: annunciata infatti la preparazione della sceneggiatura per il film "Hotel Zeffirelli", a conferma di come l'eredità artistica del Maestro continui a generare nuova bellezza e visione per il futuro.
Tra le centinaia di ospiti intervenuti, si sono riconosciuti moltissimi volti noti. Alcuni nomi in ordine sparso: Gianluca Guidi, visto in sala prima dell’inizio dello spettacolo, lo scrittore Niky Marcelli, il conduttore Anthony Peth, la costumista Graziella Pera, il Prefetto Fulvio Rocco De Marinis, la showgirl Brigitta Boccoli, la truccatrice Francesca Ragone, l’attore Kaspar Capparoni. E poi ancora: l’attore e presentatore Bruno Maccallini, l’attore Carlo Caprioli, il produttore musicale Tullio Mattone. Dal mondo dell’ informazione e della produzione: Massimo Rocchi, Roberta Sibona, Andrea Cacciagrano, Carlotta Bolognini, Francesco Papa. Hanno applaudito la serata anche il regista Riccardo Ferrero, Giampiero Stancati (Telethon), l’autore e regista Rai Fabrizio Silvestri, l’attore Enio Drovandi, la pittrice Cinzia Bevilacqua, l’attrice e scrittrice Olga Bisera, l’attore Vassili Karis. Molti i volti che frequentano abitualmente eventi e notti romane: Sabina Fattibene, Elisabetta Viaggi, Lino Bon, Claudia Cavalcanti, Mariano Catanzaro (Uomini e Donne - La Pupa ed il Secchione), lo chef delle Dive di Hollywood Paolo Celli.
Ma non finisce qui: un lungo elenco di presenze ha applaudito durante la serata, per lo più provenienti dal mondo legato alla recitazione, al teatro e al cinema, tra cui Graziano Marraffa (Archivio Storico del Cinema Italiano), l’attore Massimo Fascetti, il regista Simone Manzi, il regista e manager Walter Garibaldi, l’attrice Imma Piro, l’attore Romano Talevi accompagnato dalla manager Emanuela Corsello, il regista Pierfrancesco Campanella.
Non è mancato nemmeno l’onore di avere un prelato tra il pubblico: ha presenziato, nelle vesti di amico della protagonista, l’Arcivescovo Costanzo. Tra centinaia di spettatori, impossibile riconoscere tutti i volti, dando loro un nome. La serata è stata sicuramente un grande successo firmato da Gaia Zucchi e dalla sua squadra vincente.