Potere ai numeri! Domani è un giorno da tenere d'occhio: la data porta infatti il numero 12 ripetuto tre volte, anche se con riferimento a elementi diversi, ovvero a giorno, mese e anno. Eppure gli appassionati di cabala, simbolismo e profezie, non hanno dubbi: il 12 è il più sacro dei numeri e il fatto che indichi giorno, mese e anno, esalta tutte le sue virtù e trasforma mercoledì in "Giornata dell'Interconnessione".
Sul calendario indica l'apertura di un nuovo "portale di energia", per cui gli esperti di esoterismo prevedono il rilascio di un potente vortice energetico che, se si è premuniti, può portare alla purificazione dell'anima.
I richiami simbolici del numero dodici sono numerosi. Sono ad esempio dodici le paia di nervi cranici e di costole nel corpo umano, come pure i mesi dell'anno, i segni zodiacali, le ore antimeridiane e pomeridiane in cui è suddivisa la giornata. E per andare indietro nel tempo, sono pari a questo numero i patriarchi di Israele, come si legge nella Genesi, le porte di Gerusalemme (Ezechiele) e gli apostoli (Vangeli). Dodici sono anche gli dei principali del Monte Olimpo secondo la mitologia greca e a dodici anni, infine, si entra nella pubertà, fase della crescita che porta a una trasformazione radicale della persona. Gli scettici ritengono che si tratti di semplici coincidenze, ma i seguaci della cabala attribuiscono al numero un preciso significato.
Insomma, se il 21 dicembre come possibile giorno della fine del mondo può aspettare, è decisamente meglio sfruttare questa data simbolica per cogliere la congiuntura favorevole e lasciarsi percorrere da questa corrente di energia. Per questo, molti hanno messo in programma una serie di iniziative per la giornata. La studiosa di Angelologia, Marika, per esempio, ha lanciato dal suo sito web un "rituale meditativo" in programma a Roma, per prepararsi tutti insieme all'inizio di una nuova era. E per chi all'esoterismo preferisce l'arte, sempre a Roma, Elvino Echeoni apre al pubblico la sua mostra di pittura dal titolo "La cabala del 12". Tanti gli appuntamenti anche in Rete, spesso all'insegna della spiritualità per "condividere saperi", danzare e accedere a riti di iniziazione.
Che ci si voglia credere o meno, ciascuno è libero di scegliere la posizione che preferisce. C'è però un dato di fatto: mercoledì sarà comunque una giornata particolare, in cui l'asteroide Toutatis "sfiorerà", per così dire, il nostro pianeta, passando a soli 6,9 milioni di chilometri di distanza. Gli astronomi rassicurano: non è in nessun modo una minaccia per la nostra sicurezza, ma merita comunque attenzione perché l'asteroide rientra nella categoria di corpi celesti potenzialmente pericolosi.