Passeggeri sotto shock

Cercano di imbarcare la nonna morta su un volo da Malaga a Londra

Sui social esplode la polemica: "Era in sedia a rotelle e non si muoveva". La compagnia aerea smentisce: "Aveva un certificato medico ed era viva all’imbarco"

© ansa

Un imbarco su un volo di linea che sembra tratto dalla commedia nera "Weekend con il morto", ma è realtà che sta facendo il giro del web: una famiglia inglese è stata accusata di aver portato a bordo di un volo di linea easyJet una nonna di 89 anni già senza vita, seduta su una sedia a rotelle, come se stesse semplicemente dormendo. Il volo, in partenza da Malaga e diretto a Londra Gatwick, è stato bloccato prima del decollo dopo che alcuni passeggeri hanno lanciato l'allarme. Avvertito l'equipaggio, sull'aereo sono saliti i paramedici che hanno accertato il decesso dell'anziana prima della partenza. L'episodio ha causato lo stop del velivolo e un ritardo pesantissimo per i passeggeri, costretti ad attendere ore prima di una nuova sistemazione. La compagnia aerea smentisce: "Era viva all'imbarco"

Le testimonianze shock: "Sembrava già morta" -

 Secondo diversi testimoni, l'anziana appariva immobile, accasciata, priva di qualsiasi reazione. "Era evidente che non stesse bene" hanno raccontato alcuni passeggeri, sconvolti dalla scena. La sensazione condivisa era che qualcosa non tornasse e che quella donna fosse già esanime prima ancora di salire a bordo.

L'esplosione sui social e le accuse virali -

 La vicenda è esplosa online quando una passeggera ha pubblicato un post durissimo sui social, accompagnato da una foto scattata prima dell'imbarco. "Da quando EasyJet fa salire anche i morti sugli aerei?" ha scritto, scatenando indignazione e migliaia di commenti. Secondo il suo racconto, l'aereo sarebbe stato fatto evacuare e il volo cancellato. "Non ti fanno volare se sei ubriaco, ma a quanto pare va bene se sei morto" ha aggiunto con sarcasmo e rabbia.

Il sospetto del risparmio sui costi -

 Tra i passeggeri si è diffusa anche un'ipotesi agghiacciante: la famiglia avrebbe cercato di far passare la nonna per addormentata per evitare le ingenti spese di rimpatrio di una salma dall'estero. Costi che, secondo alcune stime, possono arrivare a diverse migliaia di sterline, soprattutto in assenza di un'assicurazione di viaggio. Un sospetto mai confermato, ma che ha alimentato ulteriormente la polemica.

L'intervento dei paramedici e lo stop al volo -

 Prima della partenza, i paramedici sono saliti a bordo e hanno constatato il decesso dell'anziana. L'aereo è stato bloccato e il volo cancellato, con pesanti disagi per i passeggeri, costretti ad attendere una nuova partenza dopo molte ore.

La versione di EasyJet: "Era viva all’imbarco" -

 Di fronte al clamore mediatico, EasyJet ha diffuso una nota ufficiale per smentire le accuse. Secondo la compagnia, la donna era viva al momento dell'imbarco ed era in possesso di un certificato medico che ne attestava l’idoneità al volo. Il decesso sarebbe avvenuto solo successivamente, poco prima del decollo.

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