Tradizioni antiche

Natale: i presepi speciali da visitare in tutta Italia

Ogni borgo ha allestito il suo: ecco i più particolari, da ammirare in una gita fuoriporta all’insegna dello spirito delle Feste

Paese che vai, presepi che trovi. Allestire scene della Natività, sia con piccole statue di terracotta, legno o altri materiali, sia affidando a interpreti reali e viventi l’interpretazione dei diversi personaggi, è una consuetudine inaugurata da San Francesco, il quale nella notte di Natale del 1223 ricostruì la scena della nascita di Gesù a Greccio, vicino a Rieti, in una grotta che ricordava quella di Betlemme. L’Italia quindi è terra di presepi per sua stessa natura: ne ricordiamo quindi alcuni, tra i più particolari, per entrare meglio nello spirito delle Feste.

PRESEPE SOMMERSO - Laveno Mombello (Varese) - Un presepe sotto le acque del lago, con una quarantina di statue in pietra bianca di Vicenza, scolpite da Gianfranco Tancredi e illuminate da fari subacquei. Sono posizionate sul fondale del lago, creando uno spettacolo magico visibile dalla riva. Il culmine si raggiunge, naturalmente, la sera del 24 dicembre, quando il Bambin Gesù viene deposto nel presepe con una solenne cerimonia subacquea.   

PRESEPE DI SABBIA - Bellaria Igea Marina – La tradizione del presepe di sabbia è viva su tutto il litorale adriatico. Il presepe di Bellaria Igea Marina, visitabile dal 6 dicembre al 6 gennaio, è composto da monumentali sculture realizzate dagli artisti internazionali di "Arenas Posibles"  i quali hanno lavorato la sabbia locale per creare scene dettagliate della Natività. Le statue sono realizzate solo con sabbia mista ad acqua per dar forma e corpo a figure di grandi dimensioni e a paesaggi incantevoli.

PRESEPE DI LUCI DI MANAROLA (La Spezia) – Un presepe di luci grande come un’intera collina, che ogni anno si ripete e si arricchisce di nuovi personaggi. Siamo a Manarola, nelle Cinque Terre, uno dei borghi marinari più belli del nostro Paese.  Inaugurato nel 2007, questo specialissimo presepe è opera di Mario Andreoli, un ex ferroviere che ha iniziato a lavorare al progetto nel 1967. Al calar della sera vengono accese le 17.000 lampadine che danno forma a oltre 300 figure, abbarbicate alla collina delle Tre Croci. Ci sono, oltre alla Sacra Famiglia, al bue e all'asinello, i Re Magi e un mondo di personaggi, tutti di luce. Per ammirarli c'è tempo fino a metà gennaio.

PRESEPE DELLA MARINERIA, Cesenatico (Forlì-Cesena) – Una Natività interamente ricostruita sulle barche storiche della Sezione Galleggiante del Museo della Marineria. ormeggiate lungo il porto canale e visibili dalle banchine: siamo a Cesenatico, per ammirare questo originalissimo presepe, realizzato secondo una tradizione che si ripete dal 1986, frutto del lavoro degli artisti Tinin Mantegazza, Maurizio Bertoni e Mino Savadori, da un’originale idea di Guerrino Gardini. Le statue, a grandezza naturale, riproducono i personaggi classici del presepe, ma ci sono anche le figure tipiche della vita di mare: il pescatore, chi salpa o rammenda le reti, chi conduce le imbarcazioni, chi vende il pesce. Non manca San Giacomo, patrono di Cesenatico.    

PRESEPE VIVENTE A CIVITA DI BAGNOREGIO (Viterbo) – In uno scenario così suggestivo da essere di per sé un presepe, questa piccola frazione si trasforma in una Betlemme antica, con scene che rievocano la Natività tra antichi mestieri (falegnami, fabbri, fornai), pastori, un castrum romano, un mercato arabo e la grotta della Natività illuminata da fiaccole.  Appuntamento il 26 e 28 dicembre 2025, e poi il 1°, 4, 5 e 6 gennaio 2026, dalle ore 16. 00 alle 18.30.    

PRESEPE VIVENTE DI GRECCIO (Rieti) -   Greccio è il luogo in cui San Francesco diede vita al primo presepe della storia. Con l’aiuto del nobile Giovanni Velita, il frate d’Assisi ricreò la Natività con persone e animali veri, inaugurando una tradizione destinata a diffondersi in ogni angolo del mondo. Oggi, a oltre otto secoli di distanza la tradizione del Presepe Vivente torna ad animare il territorio nelle serate del 24 dicembre (alle 22.40) e poi il 26, 27 e 28 dicembre 2025, oltre che il 1°, 3, 4 e 6 gennaio 2026 (sempre alle 17.40). La rievocazione si svolge nell’area ai piedi del Santuario, a circa 2 km dal capoluogo, in un anfiteatro naturale che accoglie una tribuna da 1.300 posti per gli spettatori con la possibilità di prenotare online www.prolocogreccio.com.  Lo spettacolo si articola in tre quadri viventi, che raccontano la vita dei francescani, la nascita dell’Ordine, l’approvazione della Regola da parte di papa Onorio III e, naturalmente, la notte in cui Greccio si trasformò in una piccola Betlemme.

I 100 PRESEPI IN VATICANO - C'è tempo fino all'Epifania, per ammirare presso il Colonnato del Bernini in Vaticano, la tradizionale esposizione di presepi provenienti da tutta Italia e da oltre 20 paesi esteri. Lo spettacolo è davvero straordinario, per bellezza e originalità delle Natività esposte, realizzate con i materiali più diversi: dalla ceramica all’argilla, dal corallo all’argento, alle porcellane, al bronzo, ma anche in ferro battuto, legno, cartapesta e materiali di recupero. Dalle ore 10.00 alle ore 19.30 (il 24 e il 31 dicembre la mostra fino alle ore 17.00. Ultimo ingresso 15 minuti prima della chiusura): Ingresso gratuito.     

PRESEPE NEL POZZO, Pozzo della Cava, Orvieto - Un percorso sotterraneo nel Pozzo della Cava, per ripercorrere tra misticismo e povertà, gli eventi della Notte Santa in Palestina. L'evento si svolge dal 23 dicembre all' 11 gennaio, in una minuziosa ricostruzione storica di usi e costumi del tempo di Gesù, con effetti speciali che aumentano il realismo dell’allestimento. L’edizione di quest’anno continua il ciclo di narrazioni degli “esclusi”: la Natività è raccontata da personaggi che, per vari motivi, non hanno potuto viverla personalmente. Il narratore di quest’anno è Ponzio Pilato. Orario continuato dalle ore 10.00 alle ore 20.00 (ultimo ingresso 19,45).     

PRESEPE VIVENTE NEI SASSI, Matera - L'intera città dei Sassi, è di per sé un presepe. Le grotte e gli anfratti, le rocce e la storia rendono unico il luogo e magica la Natività che viene rappresentata qui. Il tema del 2025 è  "Il Presepe d'Italia: e pace sia!". In questa quindicesima edizione l'intero percorso di 4 km, dal centro storico attraversando il sasso Barisano e il sasso Caveoso, è tracciato da segnali e stelle luminose che conducono alla grotta della Natività, allestita sul sagrato rupestre di Santa Maria de Idris, e al piazzale al lato della chiesa. I visitatori possono affiancarsi agli oltre 200 tra attori e figuranti e prendere parte attiva alla sacra rappresentazione.    

PRESEPE VIVENTE NELLE GROTTE DI SCURATI, Custonaci (Trapani) - La Natività si svolge nella suggestiva Grotta Mangiapane a Scurati, in una rievocazione storica e religiosa di grande impatto: le antiche case in pietra del borgo si trasformano in un villaggio rurale siciliano di fine Ottocento, animato da oltre 150 figuranti che mostrano mestieri antichi, vita contadina e la Natività stessa, con suoni, odori e sapori di una volta.