da gennaio

Ex-Otago festeggiano 10 anni di "Marassi" con un tour nei piccoli club

Un disco che ha segnato in modo indelebile il panorama indie italiano. Il 16 luglio una data speciale all'Arena del Mare a Genova

© Ufficio stampa

"Marassi" degli Ex-Otago nel 2026 compie dieci anni. È il disco che ha cambiato la vita alla band genovese, consacrandone il percorso e ponendola tra le realtà capostipiti dell’indie italiano. Un punto di svolta artistico ed emotivo, che ha saputo intercettare un sentire collettivo trasformandolo in canzoni destinate a durare. Per celebrare questo anniversario, la band riporta là dove tutto è cominciato: nei piccoli club. Spazi intimi e veri, in cui il disco è cresciuto sera dopo sera, concerto dopo concerto. Il tour prende il via il 13 gennaio dalla loro Genova, al Crazy Bull, per poi attraversare l’Italia: il 14 gennaio a Torino (Cap 10100), il 15 a Milano (Arci Bellezza), il 16 a Bologna (Covo Club), il 21 a Pistoia (H2NO), il 22 a Roma (Alcazar), il 23 a Salerno (DSSZ Club) e il 24 a Conversano (BA), alla Casa delle Arti.

Un ritorno alle origini che è anche un gesto simbolico: riportare dal vivo Marassi proprio nei luoghi che ne hanno custodito la nascita, fino a trasformarlo in uno dei dischi-simbolo di quel momento storico in cui l’indie italiano è diventato pop, ha riempito palchi sempre più grandi e raggiunto numeri importanti, senza perdere la propria identità. "Se è vero che i palazzetti, gli stadi e i grandi eventi sono fondamentali, è altrettanto vero che i piccoli club lo sono forse ancora di più", racconta la band. "Un club è portatore di un’idea di musica, di suono, di società. Questo tour è anche un modo per ribadire quanto la musica italiana debba essere riconoscente a questi luoghi, che hanno ospitato migliaia di artisti e spesso cambiato la storia della nostra musica. E noi vogliamo far passare la nostra storia, ancora una volta, da lì".

A dieci anni di distanza, dopo centinaia di concerti, pause, cambiamenti e nuove consapevolezze, gli Ex-Otago continuano a portare avanti la stessa idea di musica: indipendente, autentica, profondamente umana. Una musica che nasce dalla loro vita e trova senso in quella degli altri, attraverso la magia fragile e irripetibile del suonare dal vivo. Una magia fatta di sudore ed empatia, di furgoni e stanze d’albergo, di ritornelli urlati e mani al cielo. La stessa magia che i club hanno sempre custodito.

Dopo il mini tour invernale, la band tornerà a casa, nella città che li ha cresciuti e da cui tutto è partito. Il 16 luglio 2026 l’Arena del Mare di Genova diventerà il cuore pulsante di una grande festa dedicata a Marassi: una celebrazione collettiva, un viaggio nella memoria e nell’energia di un disco che ha cambiato la traiettoria del pop italiano. "Marassi è nato dal desiderio profondo di non fare un metro avanti, di restare lì, esattamente nel quartiere dove eravamo nati, dove avevamo la saletta e dove sono nate queste canzoni", raccontano gli Ex-Otago. "Volevamo celebrare l’assoluta e detonante normalità, illuminare per la prima volta una zona di Genova – e forse un linguaggio – a cui nessuno aveva osato avvicinarsi". Marassi, quartiere popolare segnato dal carcere e dallo stadio, diventa così simbolo della periferia genovese e, per estensione, di tutte le periferie possibili. Dopo i vicoli, il porto e le campagne raccontate da De André, Conte e Lauzi, gli Ex-Otago hanno scelto di glorificare – e a volte demolire – il proprio quartiere.