A "È sempre Cartabianca"

Povertà a Roma, il Natale amaro tra pagamenti a rate e rinunce: "Impossibile risparmiare"

A "È sempre Cartabianca" la testimonianza di Monica, banconista in un mercato rionale

© Da video

La povertà non va in pausa nemmeno a Natale. Tra affitti alle stelle, bollette energetiche e spese mediche urgenti sono sempre più le famiglie che specie nelle grandi città trascorrono le feste in condizioni di disagio economico. "La gente viene al mercato perché non si può permettere di fare i regali nei negozi" dice a "È sempre Cartabianca" Monica, banconista in un mercato rionale di Roma

"Vendo candeline e carrillon con Babbo Natale da 2-3 euro, sono questi i regali che fanno", aggiunge la commerciante che poi spiega come gli stipendi bassi spingano ad acquistare merce usata: "Il guadagno che si riesce è ricavare è minimo, non si mette nulla da parte. La gente fa prestiti pure per comprare i libri di scuola ai figli".

Dai prodotti tecnologici alle visite mediche fino alle lettiere per gatti: sempre più articoli sono acquistabili online tramite la formula del "compro ora, pago dopo" con la possibilità di accedere a finanziamenti a interesse zero e scadenze spalmante nel tempo. "Tutto quello che compro è a rate, i soldi non bastano", spiega un pensionato residente della Capitale che poi aggiunge: "Se devo fare la spesa preferisco mangiare piuttosto che comprare le medicine".