
Quelle del vicepremier italiano Matteo Salvini su una possibile guerra con la Russia sono parole "indiscutibili". Lo ha scritto sul suo canale Telegram la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova. Il ministro aveva dichiarato: "Se Hitler e Napoleone non sono riusciti a mettere in ginocchio Mosca con le loro campagne in Russia, è improbabile che Kaya Kallas, Macron, Starmer e Merz abbiano successo". Secondo Zakharova, "il paragone è esatto, la conclusione è indiscutibile".
Le parole di Salvini su Retequattro - "Io sono filo-italiano. Mi hanno accusato di essere putiniano, trumpiano, orbaniano" ma "non faccio il tifoso tra Putin o Zelensky, sono per la pace e sono per l'Italia", pero' "rimarco che non siamo in guerra contro la Russia". Lo ha detto il vicepremier e leader della Lega, Matteo Salvini, a "Quarta Repubblica". "Adesso a dicembre del 2025 dico prudenza prima di parlare di altre armi", perché "se non ci sono riusciti Hitler e Napoleone a mettere in ginocchio Mosca, difficilmente ci riusciranno Kaya Kallas, Macron con Starmer e Merz", ha aggiunto. "Ritengo che l'emergenza per l'Italia sono i migliaia di clandestini da Sud e il fanatismo islamico, non un'improbabile invasione dei carri armati sovietici", ha concluso Salvini.