
Trump: "Siamo più vicini che mai alla fine della guerra in Ucraina" | I leader europei: "Con gli Usa impegno per una forza multinazionale a Kiev"
A Berlino colloqui produttivi: "Risolto il 90% delle questioni". Gli Stati Uniti: "Crediamo che Mosca accetterà le garanzie di sicurezza per Kiev"

La guerra in Ucraina giunge al giorno 1.391 e un accordo per la tregua sembra davvero vicino. Grazie alla sponda europea, dopo due giorni di intensi colloqui a Berlino, americani e ucraini si sono riallineati, e la chance di una tregua tra Kiev e Moca a questo punto è "reale". Anzi, "non è mai stata così grande come adesso", secondo il cancelliere tedesco Friedrich Merz. In serata, è arrivata la presa di posizione di Trump che ha annunciato: "Siamo più vicini ora a un accordo per l'Ucraina, siamo più vicini che mai" alla fine della guerra. "Abbiamo avuto una buona conversazione con i leader europei. Le cose stanno apparentemente andando bene. Ho parlato con Zelensky e i leader di Germania, Italia, Nato, Finlandia, Francia, Regno Unito, Polonia, Norvegia, Danimarca e Olanda". Intanto, proprio i leader europei hanno fatto un ulteriore passo avanti, mettendo nero su bianco la disponibilità a creare una "forza multinazionale" in Ucraina a guida europea, composta dai contributi delle nazioni disponibili nell'ambito della coalizione dei Volenterosi e sostenuta dagli Stati Uniti, nonché "un meccanismo di monitoraggio e verifica del cessate il fuoco guidato dagli Stati Uniti con la partecipazione internazionale".
15 dic 2025 22:00
Trump: "Di recente ho parlato con Putin"
"Sì". Così Donald Trump ha risposto a chi gli chiedeva se avesse parlato di recente con Vladimir Putin.
15 dic 2025 21:30
Trump: "Siamo più vicini che mai alla fine della guerra in Ucraina"
"Siamo più vicini ora" a un accordo per l'Ucraina: "siamo più vicini che mai" alla fine della guerra in Ucraina. Lo ha detto Donald Trump dopo il nuovo round di trattative.
15 dic 2025 20:18
Europei e Usa: impegno per una forza multinazionale in Ucraina
"I leader europei e degli Usa si sono impegnati a collaborare per fornire solide garanzie di sicurezza e misure di sostegno alla ripresa economica per l'Ucraina nel contesto di un accordo sulla fine della guerra". Lo si legge in una dichiarazione dei leader europei riuniti al summit di Berlino. Questo, fra l'altro, viene spiegato, includerebbe l'impegno a "fornire un supporto continuo e significativo all'Ucraina per rafforzare le sue forze armate, che dovrebbero rimanere al livello di 800.000 effettivi in ;;tempo di pace" e una "'forza multinazionale Ucraina' a guida europea, composta dai contributi delle nazioni disponibili nell'ambito della coalizione dei Volenterosi e sostenuta dagli Stati Uniti". Nonché "un meccanismo di monitoraggio e verifica del cessate il fuoco guidato dagli Stati Uniti con la partecipazione internazionale per fornire un allarme tempestivo di qualsiasi futuro attacco".
15 dic 2025 20:12
Leader europei: sostegno a Zelensky se consulterà il suo popolo
I leader europei riuniti al summit di Berlino "hanno espresso il loro sostegno al Presidente Zelensky e hanno concordato di sostenere qualsiasi decisione finale da lui presa su specifiche questioni ucraine". E, come affermano in una dichiarazione, "hanno ribadito che i confini internazionali non devono essere modificati con la forza. Le decisioni sul territorio spettano al popolo ucraino, una volta che saranno effettivamente in vigore solide garanzie di sicurezza". I leader europei, inoltre, "hanno concordato che alcune questioni dovranno essere risolte nelle fasi finali dei negoziati" e "hanno sottolineato che sosterranno il Presidente Zelensky nel consultare il suo popolo, se necessario".
15 dic 2025 19:57
Leader europei: significativi progressi di Trump per la pace in Ucraina
I leader europei riuniti al summit di Berlino "hanno accolto con favore i significativi progressi compiuti dal presidente Trump per garantire una pace giusta e duratura in Ucraina. Hanno inoltre accolto con favore la stretta collaborazione tra i team del presidente Zelensky e del presidente Trump, nonché con i team europei, negli ultimi giorni e settimane". Lo si legge in una dichiarazione di Merz, Frederiksen, Stubb, Macron, Meloni, Schoof, St›re, Tusk, Kristersson, Starmer, Costa e von der Leyen. I leader "hanno concordato di collaborare con il presidente Trump e il presidente Zelensky per raggiungere una pace duratura che preservi la sovranità ucraina e la sicurezza europea - si legge ancora -. I leader hanno apprezzato la forte convergenza tra Stati Uniti, Ucraina ed Europa".
15 dic 2025 19:10
Meloni al summit sull'Ucraina: "Mi aspetto passi in avanti"
"Mi aspetto passi in avanti", ha detto Giorgia Meloni arrivando alla cancelleria federale tedesca per il summit sull'Ucraina a Berlino.
15 dic 2025 18:28
Zelensky: sui territori posizioni ancora diverse ma siamo costruttivi
"È chiaro che non tutte le questioni sono facili. Alcune sono molto difficili, come quella territoriale. È importante che tutti lavoriamo per affrontarle in modo leale. Ci sono posizioni ancora diverse, lo dico in modo franco, ma tutti sono disposti a lavorare in modo costruttivo per trovare soluzioni". Lo ha detto il leader ucraino Volodymyr Zelensky, in cancelleria a Berlino con Friedrich Merz. Il presidente ha sottolineato che l'Ucraina "è pronta lavorare in modo costruttivo per arrivare a un risultato finale".
15 dic 2025 17:40
Usa: in bozza accordo garanzie sicurezza molto forti per Kiev
La bozza di accordo sull'Ucraina include "garanzie di sicurezza molto forti" a livello Nato: lo hanno riferito alti dirigenti Usa in una call cui ha partecipato anche l'Ansa in merito ai colloqui di Berlino sull'Ucraina. I documenti sulle garanzie di sicurezza hanno fatto molti progressi, ha detto una delle fonti, evocando garanzie simili all'articolo 5 della Nato.
15 dic 2025 17:39
Usa: risolto il 90% delle questioni tra Mosca e Kiev
Il 90% delle questioni è stato risolto tra Russia e Ucraina: lo hanno riferito alti dirigenti Usa in una call cui ha partecipato anche l'ANSA in merito ai colloqui di Berlino sull'Ucraina.
15 dic 2025 17:38
Usa: divergenza tra Mosca e Kiev sulla centrale di Zaporizhzhia
C'è una divergenza tra Mosca e Kiev sulla centrale di Zaporizhzhia: lo hanno riferito alti dirigenti Usa in una call cui ha partecipato anche l'ANSA in merito ai colloqui di Berlino sull'Ucraina.
15 dic 2025 16:09
Kiev: con Usa colloqui produttivi, puntiamo ad accordo entro fine giornata
"Negli ultimi due giorni i negoziati tra Ucraina e Usa sono stati costruttivi e produttivi, con progressi concreti. Ci auguriamo di raggiungere un accordo che ci avvicini alla pace entro la fine della giornata". Lo scrive su X il capo negoziatore ucraino Rustem Umerov invitando a "non lasciarsi ingannare da voci e provocazioni" che circolano "sui media con speculazioni anonime".
15 dic 2025 15:22
Berlino, nuovo incontro tra Zelensky e gli inviati americani Witkoff e Kushner - VIDEO
15 dic 2025 14:39
Meloni alle 18:45 a Berlino per partecipare al vertice
Il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, parteciperà alle 18:45, a Berlino, al vertice sull'Ucraina. È quanto si legge nell'agenda del premier pubblicata sul sito di Palazzo Chigi.
15 dic 2025 14:30
Ucraina, conclusi a Berlino colloqui tra Zelensky e delegazione Usa
L'ufficio del presidente ucraino ha annunciato la conclusione, dopo quasi due ore, dei negoziati a Berlino tra l'Ucraina e gli Stati Uniti. Volodymyr Zelensky, che si è anche intrattenuto in videoconferenza con ex prigionieri politici liberati dalla Bielorussia, dovrà poi incontrare nel pomeriggio il presidente tedesco Frank-Walter Steinmeier e la presidente del Bundestag, Julia Kloeckner, prima di recarsi a una riunione del forum economico tedesco-ucraino. Un vertice dovrebbe inoltre riunire questa sera il presidente ucraino con responsabili europei.
15 dic 2025 09:12
Banca centrale russa, 'Euroclear risarcisca 200 miliardi di euro'
Nella causa presentata presso il Tribunale arbitrale di Mosca, la Banca centrale russa ha chiesto al fondo belga Euroclear un risarcimento di circa 200 miliardi di euro per il congelamento dei capitali russi deciso dalla Ue. Lo ha reso noto lo stesso tribunale, citato dall'agenzia Ria Novosti. La Banca centrale chiede che Euroclear versi una somma di poco superiore ai 18.000 miliardi di rubli (pari appunto a circa 200 miliardi di euro) a titolo di risarcimento danni.
15 dic 2025 08:07
Kallas, 'nessuna alternativa alla proposta sull'uso degli asset russi'
"Le altre opzioni non funzionano, già due anni fa ho proposto gli Eurobond per sostenere l'Ucraina ma non c'è l'unanimità". Lo ha detto l'alto rappresentante Ue Kaja Kallas arrivando al Consiglio Esteri. "La proposta sui prestiti può essere approvata a maggioranza qualificata, non pesa sui nostri contribuenti e lancia un messaggio, se si causano tutti questi danni a un altro Paese, si deve pagare per i risarcimenti", ha aggiunto commentando la lettera inviata alla Commissione da 4 Paesi, tra cui l'Italia, sulle necessità di continuare a esplorare soluzioni alternative. Kallas ha sottolineato che ci sono "diverse pressioni".
15 dic 2025 00:06
Witkoff: "In colloqui a Berlino compiuti molti progressi"
"L'incontro a Berlino tra il presidente Zelensky, l'inviato speciale Witkoff, Jared Kushner e le delegazioni degli Stati Uniti e dell'Ucraina è durato oltre cinque ore. I rappresentanti hanno discusso approfonditamente il piano in 20 punti per la pace, le agende economiche e altro ancora. Sono stati compiuti molti progressi e si riuniranno nuovamente domani mattina". È quanto si legge in una nota pubblicata sul profilo X dell'inviato statunitense Steve Witkoff.