EDUSCOPIO 2025

Scuola: i migliori licei d'Italia da Nord a Sud

Anche quest’anno l’Osservatorio Eduscopio rileva le eccellenze della scuola italiana, individuando - indirizzo per indirizzo - gli istituti più performanti nelle principali città: Skuola.net ha selezionato i licei che offrono la preparazione più solida in ottica laurea

© ansa| Roma - Esami di maturità al liceo Visconti

Nella Capitale, il liceo classico "Ennio Quirino Visconti" difende il titolo e resta il punto di riferimento assoluto, confermandosi al vertice della formazione umanistica sulla piazza di Roma, come già lo scorso anno. Lo stesso fa l’"Alessandro Volta" di Milano, che è nuovamente il liceo cittadino top performer per gli studi scientifici. Ai piedi del Vesuvio, invece, il "Convitto Vittorio Emanuele II" si prende tutta la scena, imponendosi sia come migliore liceo classico che come migliore liceo scientifico in circolazione a Napoli.

Come ogni anno, il portale della Fondazione Agnelli ha passato al setaccio il sistema scolastico italiano attraverso l’Osservatorio Eduscopio, individuando gli istituti - distinti tra licei, tecnici e professionali - capaci di offrire i diplomi dal maggiore valore formativo, sia per chi prosegue con l’università sia per chi entra subito nel mercato del lavoro.

Proprio per questo, con l’obiettivo di offrire un supporto concreto alle famiglie, e soprattutto agli studenti che hanno già orientato la propria scelta verso un liceo, il portale Skuola.net ha sintetizzato i principali dati dell’edizione 2025-26 di Eduscopio, realizzando una rassegna che, da Nord a Sud, mette in ordine gli istituti liceali di riferimento in dodici grandi città italiane. Segnalando quelli che “promettono”, in prospettiva, migliori performance universitarie.

I migliori licei di Roma

A Roma, come detto, l’“Ennio Quirino Visconti” è ancora il miglior liceo classico della Capitale, consolidando una leadership che dura ormai da tre edizioni. Alle sue spalle si collocano il “Terenzio Mamiani” e il “Torquato Tasso”, che completano il podio.

Nel panorama dei licei scientifici, il “Righi” difende il primato già conquistato nell’edizione 2024, confermandosi al vertice anche quest’anno. Da segnalare l’avanzata dell’istituto paritario “San Giovanni Battista”, che compie un deciso salto in avanti passando dal quinto al secondo posto, mentre il “Giuseppe Peano” chiude il terzetto dei migliori scientifici romani.

Tra i licei linguistici, il 2025-26 segna un cambio al vertice: il “Renzo Levi” fa il suo ingresso diretto in testa alla classifica, superando l’ex capolista “Edoardo Amaldi”. In terza posizione si colloca l’“Eugenio Montale”.

Lo stesso “Montale” si distingue anche nell’ambito delle scienze umane, dove si conferma ancora una volta come il miglior liceo della città. A seguire si posizionano il “Margherita di Savoia” e il “San Sisto”

Per quanto riguarda l’opzione economico-sociale, è invece il “Caetani” a guidare la graduatoria romana.

Infine, nell’indirizzo artistico, il “Sant’Orsola” mantiene saldamente la prima posizione, seguito dal “Caravaggio”, che resta secondo. Completa il podio l’“IS Via di Ripetta”, che si colloca al terzo posto tra i migliori licei artistici della Capitale.

I migliori licei di Milano

A Milano, quest’anno, il “Giovanni Berchet” rompe gli equilibri della classifica dei licei classici, soffiando il primato al “Sacro Cuore”, che scivola in seconda posizione. Alle loro spalle c’è il “Giosuè Carducci”, terzo classificato.

Per quanto riguarda il liceo scientifico, la graduatoria ricalca in larga parte quella dello scorso anno: l’“Alessandro Volta” e il “Leonardo Da Vinci” confermano le prime due posizioni, mantenendo una leadership ormai consolidata. Completa il podio il paritario “Alexis Carrel”, che guadagna una posizione rispetto all’edizione precedente.

Sul fronte dei licei linguistici, a guidare la classifica sono due istituti paritari del centro città: il “Civico Manzoni”, primo, e il “Maria Consolatrice”, secondo. Entrambi precedono il “Carlo Tenca”, che resta stabile in terza posizione.

Per quanto riguarda le scienze umane, è il “Maria Consolatrice” a salire sul gradino più alto del podio, seguito dal “Virgilio” e dal paritario “Faes”. Lo stesso “Virgilio” si distingue anche nell’opzione economico-sociale, conquistando il primo posto davanti al “Carlo Tenca” e al “Don Bosco”.

Tra i licei scientifici delle scienze applicate, i paritari “Istituto Comunità Ebraica” e “Sant’Ambrogio” occupano rispettivamente la prima e la seconda posizione, precedendo il “Feltrinelli”.

Per quanto riguarda i licei artistici, la classifica vede primeggiare il paritario “Sacro Cuore”, seguito dalle “Orsoline di San Carlo” e dal “Brera”, che chiude il podio cittadino.

I migliori licei di Torino

Ai piedi della Mole il migliore liceo classico è il “Camillo Benso di Cavour” che conquista la prima posizione ai danni del “Gioberti”, che invece arretra al secondo posto dopo il primato dello scorso anno. A completare il terzetto dei migliori classici cittadini è il “Vittorio Alfieri”.

Per il liceo scientifico, è l’“Edoardo Agnelli” a imporsi come punto di riferimento dell’edizione 2025, precedendo l’“Altiero Spinelli” e il “Galileo Ferraris”, che si collocano rispettivamente in seconda e terza posizione.

Tra gli indirizzi scientifici con opzione scienze applicate, il “Carlo Cattaneo” emerge come istituto di punta.

Cambia invece il vertice nel panorama dei licei linguistici, dove l’“Altiero Spinelli” si afferma come migliore scuola della città, davanti al “Santorre di Santarosa” e all’“Albert Einstein”.

Stabilità, invece, nella graduatoria del liceo artistico, che ripropone lo stesso podio dell’anno precedente: il “Renato Cottini” conserva la leadership, seguito dal “Primo Liceo Artistico” e dall’“Aldo Passoni”.

Nel liceo delle scienze umane, il miglior risultato è firmato dal “Domenico Berti”. Alle sue spalle si posizionano l’“Albert Einstein” e il “Regina Margherita”. Spostando l’attenzione sull’opzione economico-sociale, la graduatoria vede in testa il paritario “Sacra Famiglia”, seguito nuovamente dal “Domenico Berti”.

I migliori licei di Venezia

A Venezia, sempre lato liceo classico, si conferma un assetto ormai consolidato: il “Marco Polo” resta saldamente al comando anche nell’edizione 2025, precedendo il “Bruno-Franchetti” e il “Marco Foscarini”, che ripropongono lo stesso podio già visto nel 2024.

Uno scenario molto simile si registra anche sul versante dei licei scientifici, dove l’“Ugo Morin” continua a dettare il passo. Alle sue spalle si assiste, però, a un cambio di posizione: il “Bruno-Franchetti” supera il “Benedetti-Tommaseo” e si porta al secondo posto, lasciando quest’ultimo in terza piazza. Lo stesso “Bruno-Franchetti” si distingue, inoltre, nell’indirizzo delle scienze applicate, dove conquista la vetta della graduatoria.

Tra i licei linguistici, la competizione resta aperta ma circoscritta a tre istituti, protagonisti ormai da due anni: in testa si conferma ancora l’“Ugo Morin”, seguito dal “Luigi Stefanini” e dal “Benedetti-Tommaseo”, che completano la top 3.

Passando alle scienze umane, sono il “Luigi Stefanini” e il “Benedetti-Tommaseo” a occupare le prime due posizioni della classifica veneziana. Lo “Stefanini” rafforza la propria centralità anche nell’opzione economico-sociale, dove mantiene il primato.

Per quanto riguarda infine il liceo artistico, il punto di riferimento in città resta il Liceo Artistico Statale “Marco Polo”, che continua a guidare la graduatoria locale.

I migliori licei di Genova

A Genova il quadro resta sostanzialmente stabile, soprattutto sul fronte del liceo classico, dove il “Cristoforo Colombo” mantiene la leadership. Alle sue spalle si confermano anche il “Giuseppe Mazzini” e l’“Andrea Doria”, che completano un podio invariato rispetto allo scorso anno.

Continuità pure nell’area del liceo scientifico: il “Cassini” difende il primo posto già conquistato nel 2024, precedendo ancora una volta il “Lanfranconi” e il “Martin Luther King”. Nell’indirizzo delle scienze applicate emergono, invece, “Italo Calvino” e “Majorana-Giorgi”, che occupano rispettivamente la prima e la seconda posizione.

Passando ai licei linguistici, il primato resta saldamente nelle mani dell’istituto paritario “Grazia Deledda”, che si conferma punto di riferimento cittadino A seguire si posizionano il “Mazzini” e il “Montale”, entrambi stabili nelle posizioni di vertice.

Le scienze umane vedono al comando l’istituto paritario “Calasanzio”, seguito dal “Piero Gobetti” e dal “Sandro Pertini”. Da segnalare, inoltre, il risultato del “Luigi Lanfranconi”, che si distingue come miglior liceo delle scienze umane per l’opzione economico-sociale.

Chiude il quadro genovese il liceo artistico, dove il “Klee-Barabino” si conferma anche quest’anno come scuola d’eccellenza in città.

I migliori licei di Bologna

Anche nel capoluogo emiliano il quadro generale mostra una sostanziale continuità rispetto all’edizione 2024. Per il liceo classico, restano saldamente in testa il “Luigi Galvani” e il “Marco Minghetti”.

Nulla di nuovo anche nell’area del liceo scientifico, dove il “Niccolò Copernico” conserva la vetta della classifica. Alle sue spalle si collocano ancora il “Luigi Galvani” e l’“Enrico Fermi”, che completano il podio bolognese.

Guardando all’indirizzo delle scienze applicate, emergono tre nomi ormai consolidati: l’“Enrico Fermi” guida la graduatoria, seguito dal “Niccolò Copernico” e dall’“Augusto Righi”.

Nessuna variazione significativa nemmeno tra i licei linguistici, con il “Niccolò Copernico” nuovamente in prima posizione. A seguire, il “Luigi Galvani” e il “Malpighi”, che confermano il proprio ruolo nelle zone alte della classifica.

Passando alle scienze umane, il vertice è occupato dal “Bruce Sabin”, affiancato dal “Laura Bassi”. Lo stesso “Bruce Sabin” rafforza la propria leadership anche nell’opzione economico-sociale, dove mantiene il primo posto.

Sul fronte liceo artistico, il “Francesco Arcangeli” si conferma come principale riferimento per la formazione artistica in città.

I migliori licei di Firenze

A Firenze, il panorama dei licei classici mostra una continuità che dura ormai da diverse edizioni. Il “Galileo” resta al vertice, come nella passata edizione. Subito dopo si colloca il “Michelangiolo”, mentre il “Santissima Annunziata” completa il terzetto delle scuole più apprezzate per la formazione umanistica.

Lo stesso accade osservando i licei scientifici, dove il “Machiavelli” e il “Castelnuovo” continuano a occupare le posizioni più alte della graduatoria. Alle loro spalle si inserisce il “Leonardo da Vinci”, che chiude il gruppo degli istituti di riferimento per l’indirizzo.

Per quanto riguarda l’opzione delle scienze applicate, è ancora il “Castelnuovo” a distinguersi, in modo più netto, affermandosi come la scelta privilegiata per chi punta su un’impostazione scientifica più orientata alla pratica. 

Il “Machiavelli”, già protagonista nell’ambito scientifico, si mette in luce anche sul versante dei licei linguistici, dove risulta la scuola più performante. Accanto, trovano spazio anche il “Giovanni Pascoli” e il “Marco Polo”, che contribuiscono a delineare un’offerta linguistica solida e articolata sul territorio fiorentino.

Nel campo delle scienze umane, in vetta c’è nuovamente il “Machiavelli”, ribadendo una volta di più il proprio ruolo centrale, risultando il primo istituto sia nella graduatoria generale sia nell’opzione economico-sociale. A seguire si collocano il “Giovanni Pascoli” e il “Galileo Galilei”, che completano il quadro delle scuole più apprezzate in questo indirizzo.

Sul fronte del liceo artistico, l’istituto “Alberti-Dante” si conferma come principale riferimento fiorentino per la formazione artistica.

I migliori licei di Napoli

Nel capoluogo partenopeo, la scena dei licei classici vede emergere con chiarezza il “Convitto Vittorio Emanuele II”, che si afferma come principale riferimento cittadino. A seguire si collocano il “Jacopo Sannazaro" e il “Piero Calamandrei”, che completano il quadro delle scuole più solide per la formazione umanistica a Napoli.

Lo stesso “Convitto Vittorio Emanuele II” conferma la propria centralità anche nell’ambito scientifico, distinguendosi come istituto più performante tra i licei di quest’area. Subito dietro trovano spazio il “Giuseppe Mercalli” e l’“Arturo Labriola”, protagonisti di una competizione ravvicinata nelle posizioni di vertice.

Cambiano, invece, le dinamiche quando si guarda all’indirizzo delle scienze applicate, dove a imporsi è l’“Eleonora Pimentel Fonseca”, che si ritaglia un ruolo di primo piano per l’approccio più orientato alla sperimentazione.

Il “Piero Calamandrei” si mette in luce sul fronte dei licei linguistici, risultando la scuola meglio posizionata in città, davanti al “Mario Pagano” e alla stessa “Eleonora Pimentel Fonseca”.

Sul versante della formazione artistica, il primato spetta all’istituto “Suor Orsola Benincasa”. Sul podio anche il “Caselli-Palizzi” e il Liceo Artistico Statale “SS. Apostoli”, che confermano un’offerta ampia e articolata nel capoluogo campano.

Novità interessanti emergono infine nell’area delle scienze umane, dove il “Galileo Galilei” guadagna terreno e sale in cima alla graduatoria, superando l’“Eleonora Pimentel Fonseca” e il “Comenio”. Proprio quest’ultimo si distingue inoltre nell’opzione economico-sociale, risultando il riferimento cittadino per questo indirizzo.

I migliori licei di Bari

Proseguendo verso il Sud, anche la città di Bari mostra un quadro caratterizzato da diverse continuità rispetto alla rilevazione precedente. Tra i licei classici non si registrano scossoni: il “Socrate” conserva il primato, affiancato ancora dal “Quinto Orazio Flacco” e dal “Domenico Cirillo”, che mantengono le posizioni di vertice.

Tra i licei scientifici, il “Gaetano Salvemini” ribadisce la propria leadership, già emersa nel 2024, precedendo il “Fermi” e lo “Scacchi”, entrambi stabilmente inseriti tra le migliori scuole dell’indirizzo.

Cambia, invece, il leader quando si guarda alle scienze applicate, dove il “Marconi-Hack” si afferma come istituto più performante.

Tra i licei linguistici emerge con forza il “Domenico Cirillo”, protagonista di una netta risalita che lo porta dalla terza alla prima posizione. Alle sue spalle si collocano il “Marco Polo” e il “Giovanni Bianchi Dottula”, anch’essi protagonisti di una buona performance complessiva.

Ed è proprio il “Giovanni Bianchi Dottula” a distinguersi nell’area delle scienze umane, dove risulta la scuola meglio posizionata, confermando il primato anche per l’opzione economico-sociale. 

A completare la rassegna dei migliori licei baresi c’è, infine, il liceo artistico “Nittis”, che per il secondo anno consecutivo si conferma come principale riferimento cittadino per la formazione artistica.

I migliori licei di Palermo

Il percorso tracciato dall’edizione 2025 di Eduscopio si chiude nelle Isole. In Sicilia, più precisamente a Palermo, il quadro complessivo resta in larga parte allineato a quello della scorsa edizione. Nell’area del liceo classico, il “Giuseppe Garibaldi” continua a rappresentare il top, precedendo il “Vittorio Emanuele II” e l’“Umberto I”, che completano il terzetto delle scuole più solide.

Guardando all’offerta del liceo scientifico, emerge con decisione il paritario “Gonzaga”, che guadagna la posizione di vertice superando il “Galilei”. Alle sue spalle si confermano il “Benedetto Croce” e lo “Stanislao Cannizzaro”, entrambi stabili al vertice. 

Lo stesso “Gonzaga” rafforza la propria presenza anche nell’indirizzo delle scienze applicate, dove si colloca nuovamente al primo posto.

Tra i licei linguistici, la continuità è garantita dal “Regina Margherita”, che conserva il primato già ottenuto nel 2024. Dietro, però, la graduatoria registra qualche movimento: il “Ninì Cassarà” guadagna terreno e sale in seconda posizione, seguito dal “Danilo Dolci”.

Proprio il “Danilo Dolci” si mette in evidenza nell’ambito delle scienze umane, dove risulta la scuola meglio posizionata, davanti al “Giovanni Agostino De Cosmi” e al “Camillo Finocchiaro Aprile”. Per l’opzione economico-sociale, invece, torna protagonista il “Regina Margherita”, che batte la concorrenza.

A completare il quadro palermitano ci sono infine i licei artistici, con il “Parlatore”, il “Catalano” e il “Damiani Almeyda” a rappresentare i principali poli della formazione artistica in città.

I migliori licei di Catania

A Catania, il riferimento per gli studi classici è il “Nicola Spedalieri”, che si colloca al vertice della graduatoria cittadina. Alle sue spalle trovano spazio il paritario “Don Bosco” e il “Mario Cutelli”, che completano il quadro delle scuole più apprezzate per l’indirizzo umanistico.

Nell’area del liceo scientifico si assiste invece a un avvicendamento al comando: il “Boggio Lera” conquista la prima posizione, superando il “Galileo Galilei”, che scivola al secondo posto. Lo stesso “Boggio Lera” rafforza la propria centralità anche nell’opzione delle scienze applicate, dove si conferma come istituto di riferimento.

Continuità, invece, tra i licei delle scienze umane, con il “Giuseppe Lombardo Radice” che mantiene la leadership, precedendo il “Giuseppina Turrisi Colonna”.

Il “Boggio Lera” si distingue pure sul fronte dei licei linguistici, dove ottiene il miglior posizionamento complessivo. Tra i licei artistici etnei, a emergere è l’istituto “Emilio Greco”, segnalandosi come prima scelta cittadina.

I migliori licei di Cagliari

Si chiude in Sardegna, a Cagliari, questo percorso dedicato alle migliori scuole superiori del 2025 secondo Eduscopio. Qui, nel panorama dei licei classici, il “Giovanni Maria Dettori” spicca come nuovo punto di riferimento cittadino, conquistando la prima posizione della graduatoria. Alle sue spalle si collocano il “Vittorio Emanuele II” e il “Giovanni Piotto Sintor”, che completano il terzetto delle scuole più apprezzate per l’indirizzo umanistico.

Guardando all’offerta del liceo scientifico, è l’“Antonio Pacinotti” a distinguersi maggiormente, affermandosi come miglior istituto dell’anno. La classifica, però, registra anche qualche rimescolamento: il paritario “Don Bosco” guadagna terreno fino al secondo posto, mentre il “Leon Battista Alberti” arretra in terza posizione.

Quest’ultimo, però, ritrova un ruolo centrale nell’ambito delle scienze applicate, dove si prende il primato, davanti al “Michelangelo” e al “Michele Giua”.

Continuità e poche sorprese caratterizzano invece l’area delle scienze umane, che vede il liceo “Eleonora d’Arborea” mantenere la leadership, confermandosi primo anche nell’opzione economico-sociale. A completare il podio figurano il “De Sanctis-Deledda” e il paritario “Niccolò Tommaseo”.